Test

Per le nostre prove ci siamo serviti di un Asus Eee PC 701 Xandros Linux, sul quale abbiamo installato Windows XP utilizzando i driver forniti dal produttore, e di un Eee PC 900 con Windows XP preinstallato (12GB SSD).

Il benchmark sintetico PCMark05, che analizza le prestazioni del sistema nel suo complesso e per singoli componenti, assegna un netto vantaggio all'Asus Eee PC 900: lo score aumenta del 37% nel punteggio globale, del 45-46% nei test individuali di CPU, grafica e memorie, e del 20% in quello dei dischi.

ScienceMark rileva una maggiore ampiezza di banda e minore latenza della memoria e della cache sull'Asus Eee PC 900.

Per misurare la velocità di calcolo pura del processore Intel Celeron M ULV 353 ci siamo serviti del ben noto test Superpi. Ricordiamo che Asus Eee PC 900 e 701 dispongono della stessa CPU, ma nel secondo è stata downcloccata dai 900MHz originari a 630MHz. Il ritorno alla frequenza originaria permette un incremento delle prestazioni di circa il 30%.

Pressoché costante il divario nelle prestazioni di compressione con 7Zip: EeePC 900 mantiene un margine costantemente superiore al 40% sull'EeePC 701.

Circa le performance dei dischi allo stato solido in dotazione, possiamo confermare che quello installato sull'EeePC 701 è più lento non solo del suo equivalente saldato sulla scheda madre dell'EeePC 900, ma anche rispetto al disco SSD connesso allo slot mini PCI-E. HDTune, infatti, mostra una maggiore velocità di trasferimento dati massima e media, mentre i tempi di accesso sono identici.

L'analisi delle temperature con il test di stabilità di sistema di Everest Lavalys si è rivelata particolarmente interessante. In idle, il processore dell'Asus Eee PC 900 ha una temperatura di circa 44 gradi, ben 6 gradi in meno dell'Eee PC 701, nonostante quest'ultimo operi ad una frequenza di soli 630MHz. Portando il carico di lavoro della CPU al 100%, la situazione si ribalta: l'Intel Celeron 353 dell'Eee PC 900 raggiunge la temperatura di soglia di 66 gradi e il suo equivalente dell'Eee PC 701 si ferma a 60 gradi.

I valori registrati indicano che le modifiche apportate da Asus al fondo del notebook sono state così efficaci nel consentire una migliore circolazione dell'aria all'interno del case, che, in condizioni normali, il processore riesce a mantenersi su temperature inferiori, nonostante l'aumento di frequenza di clock.

Per misurare la durata della batteria ci siamo serviti di MobileMark 2007 di BAPCO, un benchmark al quale spesso fanno ricorso gli stessi produttori per misurare l'autonomia dichiarata dei loro notebook. Purtroppo, i 4GB di capacità di C: non ci hanno consentito di installare tutti i software necessari a condurre il test di Produttività, e la mancanza di un drive ottico integrato non ha permesso di effettuare il test di riproduzione di un DVD. Quindi l'unico test della suite MobileMark a nostra disposizione è il Reader, consistente nella lettura di documenti con Adobe Acrobat Reader. I test sono stati condotti impostando il gestore del risparmio energetico su "Batteria max" e mantenendo la luminosità del display al massimo.

La batteria da 4.800mAh ha alimentato il nostro Eee PC 900 per 178 minuti, circa 30 minuti in meno dell'Eee PC 701. La differenza è del tutto prevedibile e si spiega facilmente con la maggiore diagonale dello schermo e la superiore frequenza di clock del processore.

 

  • Indietro
  • Avanti
Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti