BlackBerry Priv dovrebbe essere ufficiale a giorni, ma non sarà economico. Costerà 749 dollari ed avrà una scheda tecnica di buon livello, con una tastiera fisica slider ed alcune features che lo renderanno unico sul mercato.
BlackBerry Priv è il primo smartphone della società canadese con Android. Dovrebbe entrare presto in preordine in USA, con spedizioni a partire dal 16 novembre, ma al momento non conosciamo il prezzo. La pagina ufficiale della prevendita sul sito BlackBerry è stata pubblicata per errore, ed ora rimossa, ma da alcune indiscrezioni in rete lo smartphone sarà molto costoso: la versione sbloccata dovrebbe toccare i 749 dollari, mentre quelle vendute direttamente dagli operatori di telefonia mobile consentiranno di risparmiare qualche decina di euro e abbinare un piano di traffico dati ad hoc.
Insomma Blackberry Priv non è uno smartphone per tutte le tasche, ma è pur vero che non è un terminale comune. Il suo nome "Priv" è ispirato alla sua principale funzionalità: garantire ed aumentare la privacy del cliente che lo usa. Grazie all'accesso ai Google Mobile Services, alle app di Google Play, all'ultimo hardware e alla tastiera estraibile, Priv offrirà un ottimo compromesso agli utenti e alle aziende che mirano alla sicurezza dei dati. La privacy per BlackBerry può essere riassunta in quattro principi:
- un approccio in grado di garantire la sicurezza tecnica a tutti gli smartphone. L'interfaccia del Priv sarà bella e semplice e BlackBerry ha compiuto dei miglioramenti alla sicurezza del mondo Android. Inoltre BlackBerry ha apportato il proprio marchio di fabbrica attraverso una migliore gestione della privacy e una facilità di utilizzo che permettono l’autenticazione agli smartphone in modo sicuro.
- garantire agli utenti una ricca scelta di comunicazioni private sicure e applicazioni di supporto. Partendo da BBM, che ha gestito milioni di messaggi privati, il BlackBerry Priv supporterà terze parti partendo da Google Play ad un’ampia gamma di applicazioni BlackBerry per gli utenti business, come WatchDox per il file sharing privato, BBM Meetings per le conference private e SecuSUITE per le chiamate private.
- dare agli utenti la massima trasparenza e il massimo controllo sulla configurazione della privacy. BlackBerry ha costruito dei ganci che monitorano la privacy all’interno di Android i quali mettono a disposizione degli utenti feedback sul livello di sicurezza garantito dalle applicazioni. In questo è incluso il BlackBerry DTEK, un sistema di controllo, e altre caratteristiche. La privacy viene comunicata in modo semplice ed elegante, puntando sulla sicurezza ed evitando la complessità.
- la promessa della privacy degli utenti che va oltre l’hardware e il software. Android, essendo in continuo aggiornamento ed estremamente popolare, è facilmente attaccabile per ciò che riguarda la sicurezza. Da sempre BlackBerry garantisce la migliore sicurezza ai propri utenti e la tutela della privacy aiutando a prevenire i danni che potrebbero essere causati prima che gli utenti si espongano ai rischi.
Dal punto di vista tecnico, BlackBerry Priv è dotato di uno schermo da 5.4 pollici (2560 x 1440 pixel) AMOLED con 540 PPI, processore esa-core Qualcomm Snapdragon 808, 3GB di RAM, 32GB di storage espandibile con uno slot per schede microSD fino a 2TB, batteria da 3410 mAh, fotocamera posteriore da 18 megapixel e frontale da 2 megapixel. Anche se le specifiche hardware sono di buon livello, Priv colpisce soprattutto perché integra una tastiera fisica dietro il display touch, che può scivolare in avanti quando si ha la necessità di scrivere un testo. Lo smartphone gira su Android 5.1.1 Lollipop, ma saranno presenti anche applicazioni e servizi BlackBerry, tra cui BlackBerry Messenger e BlackBerry Hub.