ImageIl 90% di batteria ricaricata in meno di 5 minuti! E' lo slogan che Toshiba ha scelto per la nuova batteria SCiB, che potrà vantare tempi di caricamento estremamente veloci e 10 anni di durata.


Quando pensiamo alle batterie ricaricabili, la prima caratteristica che prendiamo in considerazione è senza dubbio la capacità di carica e, di conseguenza, l'autonomia che la batteria in questione sarà in grado di offrire al nostro computer portatile, quando ci troveremo lontani da una presa della rete elettrica. I parametri da tenere in considerazione sono, invece, molteplici: quasi tutti  sottovalutano, ad esempio,un dettaglio importante come il tempo impiegato per la ricarica della batteria, di solito sempre troppo elevato rispetto ai ritmi frenetici della nostra vita quotidiana.

La situazione potrebbe migliorare in futuro: Toshiba ha annunciato di aver completato un progetto, iniziato diversi anni fa, dedicato alla creazione di un nuovo tipo di batteria ricaricabile denominata Super Charge ion Battery (SCiB). Secondo quanto dichiarato dall'azienda, questo nuovo tipo di batterie verrà destinato inizialmente all'impiego industriale, e solo successivamente il suo ambito potrà essere esteso anche al settore dei dispositivi elettronici portatili.

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Le specificità della batteria SCiB consistono, senza dubbio, nel suo ridotto tempo di ricarica, pari circa a 5 minuti per il 90% della capacità totale, e in un ciclo di vita di 10 anni. Questi risultatisono stati raggiunti attraverso l'adozione di nuovi materiali per l'elettrodo negativo, per i separatori e per gli elettroliti, nonchè di innovative tecnologie produttive.

Attualmente la capacità ed il voltaggio di una cella sono di 4.2Ah e 2.4V, le dimensioni sono pari a 62 × 95 × 13mm ed il peso di 150 gr. Ne consegue che la densità energetica è di 67.2Wh/kg.

Come ben ricorderete, Toshiba è stata coinvolta l'anno scorso nella massiccia campagna di richiamo delle batterie difettose per notebook, e pertanto c'è da parte dell'azienda la volontà di rassicurare i suoi clienti sull'affidabilità del nuovo prodotto: la sicurezza sarebbe maggiore rispetto a quella delle comuni batterie agli ioni di Litio perché l'elettrodo negativo è composto da materiale più stabile e con un punto di infiammabilità oltre la media. Ciascuna cella, inoltre, è strutturalmente resistente a cortocircuiti ed a sbalzi di corrente. Le prime batterie con tecnologia SCiB saranno disponibili per il settore industriale a partire dal mese di Marzo del 2008.

 

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