La terza generazione di tablet della francese Archos arriva presso gli stabilimenti statunitensi della FCC. Non abbiamo molte informazioni ma il lancio sul mercato di Archos Arnova 9 G3 dovrebbe essere imminente.
Come al solito, i dispositivi provvisti di moduli wireless, sono testati dalla Federal Communications Commission statunitense prima del lancio sul mercato. Stesso destino per la terza generazione di tablet della serie Arnova 9 di Archos. Il nuovo tablet, caratterizzato da un form factor da 9.7 pollici, è equipaggiato con l’ultima versione del sistema operativo Android di Google (Ice Cream Sandwich) e dovrebbe rappresentare una scelta piuttosto interessante soprattutto in virtù del prezzo di lancio che si preannuncia particolarmente competitivo. D’altro canto, l’azienda è nota proprio per la produzione di modelli economici di cui la serie Arnova è un classico esempio.
Le informazioni di cui disponiamo non sono poi molte ma sono sufficienti per mantenere viva l’attenzione su questo device. Il tablet, infatti, utilizza uno schermo basato su tecnologia IPS che si caratterizza, in primo luogo, per gli angoli di visualizzazione piuttosto ampi, permettendo un'agevole lettura del display in diversi contesti operativi. Lo schermo lavora ad una risoluzione di 1.024 x 768 pixel. Chiaramente, Archos Arnova 9 G3 non può essere considerato al pari di un iPad o di un modello Asus di alta fascia ma, nonostante questo, non si tratta di un tablet da sottovalutare soprattutto per chi non ha grandi pretese.
Dispone di un interessante processore Rockchip RK2918 da 1 GHz single core, di 1 GB di memoria RAM e 4 GB di storage. Non sono caratteristiche da far brillare gli occhi ma, per un uso tradizionale, sembrano più che soddisfacenti. Il tablet Arnova, che ha un peso di circa 635 grammi, verrà lanciato sul mercato nel giro di poche settimane ad un prezzo ancora non ufficializzato. L’azienda ha comunque in cantiere modelli di tablet Arnova da 7, 8 e 10 pollici che andranno ad arricchire l’intera gamma di prodotti.
Tutti i modelli saranno comunque dotati di AppsLib Market che sostituirà, perlomeno momentaneamente, Android Market ufficiale anche se, secondo le ultime indiscrezioni, Archos è in attesa delle certificazioni Google per i suoi dispositivi, certificazioni che consentiranno di preinstallare Android Market ed altre applicazioni di Google, come Gmail e Google Maps.