Oltre 24 milioni di persone sono proprietari di criptomonete e sempre più spesso nel mirino dei cybercriminali. Tra i vari tipi di protezione a loro tutela ora si aggiunge anche Archos Safe-T mini, un dispositivo tascabile prodotto da Eiffage Energie Electronique a Verquin, nel nord della Francia, pensato come un portafogli per trader di valuta virtuale e dotato di un alto livello di tracciabilità e sicurezza grazie all'integrazione di un chipset criptato, in aggiunta al suo codice PIN a 6 caratteri. Safe-T mini sfrutta software open source, basato sullo sviluppo di Trezor e disponibile su GitHUB per chiunque voglia contribuire allo sviluppo, e di archiviazione sicura dopo la negoziazione su qualsiasi piattaforma di scambio.
È compatibile con il 75% delle monete disponibili nel mercato totale delle criptovalute: Bitcoin, Bitcoin Cash, Bitcoin Gold, Dash, Ether, Ether Classic, Litecoin e RC20 tokens. Ma perché è utile possedere un Archos Safe-T mini? Ci sono almeno 5 buone ragioni e sono queste:
- immune ai virus dei computer;
- chiavi private e di ripristino vengono archiviate su Archos Safe-t mini, offline, e non possono essere hackerate;
- solamente i possessori possono vedere tutte le chiavi sullo schermo OLED;
- tutte le transazioni devono essere convalidate tramite i tasti fisici di ARCHOS Safe-T mini. I cybercriminali non possono quindi modificarle in nessun modo;
- nel caso in cui l'utente perda il proprio Archos Safe-T mini, può recuperare le monete usando un codice di 24 parole.
Archos ha costituito un team dedicato allo studio e allo sviluppo della security e della blockchain: questi tecnici avranno il compito di seguire Archos Safe-t mini, pubblicando regolarmente aggiornamenti sulle criptovalute aggiuntive supportate. E se avete timori per l'installazione, il team ha già creato una web app dedicata per utilizzare questo dispositivo in modo facile e veloce.
Archos Safe-T mini è disponibile in prevendita su Amazon e Archos store al prezzo di 49.99€, con consegna in tutto il mondo a partire dal 17 luglio 2018. E per sottolineare ancora di più il concetto alla base del progetto, per la prima volta Archos accetterà pagamenti in Bitcoin sul suo negozio online.