L'altra novità del keynote di Cupertino è Apple TV, il nuovo media streamer con Apple A8 che sarà disponibile da ottobre in USA a partire da 149 dollari. Avrà un suo App Store, supporterà applicazioni di terze parti e Siri, ma non il 4K.
L'ultimo keynote di Cupertino è stato dedicato anche ad una nuova Apple TV, ancora più piccola e capace di eseguire lo streaming di musica e video da iTunes sulla TV di casa nonché servizi di terze parti. Si tratta del più importante aggiornamento della gamma anche perché, oltre ad un nuovo TVOS ed App Store integrato, la "scatoletta" di Apple supporta Siri quindi può rispondere a comandi vocali proprio come iPhone, iPad o Apple Watch. Sarà disponibile nel mese di ottobre con un modello da 32GB al prezzo di 149 dollari ed uno da 64GB a 199 dollari.
Apple TV (2015) è decisamente più potente del predecessore e questo non ci sorprende visto che l'ultimo refresh è stato effettuato quasi tre anni fa. Sarà dotata di un chip Apple A8, supporterà WiFi 802.11ac ed Ethernet, e potrà essere gestita comodamente dal divano con un nuovo telecomando con touchpad integrato per la navigazione nei menù o per giocare. Un accelerometro, poi, permetterà anche di sfruttare il telecomando come un controller di movimento. E non è tutto: funge da gamepad nonostante Apple TV supporti anche periferiche di gioco Bluetooth.
La parte superiore del telecomando può sostituire un trackpad, e c'è anche un microfono incorporato. Premendo semplicemente un pulsante, si attiverà Siri che potrà rispondere alle nostre domande, effettuare ricerche vocali ed eseguire altre operazioni automaticamente. Un esempio? Avete perso una battuta in un film? Basterà chiedere a Siri di aiutarvi e l'assistente vocale "riavvolgerà" il video per riproporre la scena che avete perso. Se pensate che queste funzioni siano superflue, Apple propone il vecchio Apple TV a 69 dollari; è meno potente e non ha tutte le features della versione attuale (come Siri) ma costa la metà.
Chi si aspettava il supporto per il 4K, però, rimarrà deluso: Apple TV non ha un equipaggiamento hardware così aggiornato da garantire lo streaming di video Ultra HD e nemmeno molto spazio di storage per chi è abituato a scaricare contenuti multimediali da vedere nel tempo libero. Insomma, Apple TV è essenzialmente un dispositivo per lo streaming multimediale. Ma vale la pena acquistare una Apple TV in un mercato che propone modelli di tutti i tipi e per tutte le tasche? Forse no, ma in futuro potrebbe.
Anche se Apple TV si basa su iTunes, App Store e Siri, le sue funzioni sono davvero limitate o quantomeno uguali a quelle dei competitor. Tra qualche mese però la situazione potrebbe cambiare visto che Cupertino prevede di lanciare un proprio servizio di video-streaming online per abbonamento e, c'è da scommetter, che sarà disponibile esclusivamente per gli utenti Apple. Staremo a vedere!
Via: Liliputing
