Secondo i risultati di alcuni test, i nuovi Apple MacBook e MacBook Pro con guscio Unibody subirebbero una evidente riduzione delle performance in caso di rimozione della batteria.


I nuovi Apple MacBook e MacBook Pro con il nuovo chassis di alluminio Precision Unibody hanno debuttato da poche settimane. Come spesso accade, i primi modelli che escono dalle catene di montaggio possono presentare qualche lieve imperfezione che richiede un intervento del produttore. E'quello che è successo, ad esempio, per i trackpad difettosi, per i quali l'azienda di Cupertino ha immediatamente rilasciato un fix.

A distanza di alcuni giorni, giunge eco di un'altra possibile anomalia: durante l'esecuzione del benchmark CineBench 10, che mette alla prova le prestazioni del processore nel rendering di soggetti tridimensionali, alcuni utenti e reviewer hanno evidenziato un palese calo di performance quando la batteria viene rimossa dal suo alloggiamento.

Il benchmark, che viene sempre eseguito con alimentazione da rete elettrica, ha evidenziato un divario del 37% nel caso in cui la batteria sia presente o meno (per la cronaca 5549 punti contro 3504).

La questione sta sollevando inevitabili polemiche, ma non è del tutto ignota a chi ha un po' d'esperienza di portatili Apple. Come spiega una nota sulle pagine di supporto "se la batteria è rimossa da un MacBook o MacBook Pro, il computer ridurrà automaticamente la velocità del processore. In questo modo si previene lo spegnimento del computer nel caso che la richiesta energetica del sistema sia superiore rispetto a quella che l'alimentazione A/C è in grado di provvedere."

Anche se tenere la batteria costantemente collegata al laptop evita i rischi connessi ad eventuali blackout, tuttavia l'innalzamento della temperatura all'interno dello chassis favorisce il processo di deterioramento delle celle delle batterie al Litio.


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