Toshiba ha annunciato di voler commercializzare entro la fine dell'anno i suoi primi televisori 3D, guardabili senza occhiali stereoscopici. Gli utenti potranno godere delle immagini in tre dimensioni da nove angolazioni diverse.
Toshiba ha deciso di raggiungere le sue aziende concorrenti sviluppando i primi televisori 3D sprovvisti di occhiali polarizzati. Si tratta di un importante passo avanti non solo per la tecnologia del settore, ma anche per il produttore giapponese, ai primi posti nel mondo per l'elettronica consumer. Prima della fine del 2010, senza fornire una data più precisa, la società lancerà una nuova gamma di televisori con diagonale da 21 pollici, costituita da una ricca serie di modelli.
Un prototipo di questo televisore è stato già presentato lo scorso aprile. "Lo sviluppo di televisori 3D senza occhiali stereoscopici non è soltanto un semplice programma di ricerca, ma è impegno, costanza e fiducia nelle proprie tecnologie", aveva recentemente dichiarato l'ingegnere della società nipponica. Invece di utilizzare occhiali 3D, Toshiba inserirà sulla superficie dello schermo uno strato di microlenti. Queste ultime orienteranno i fasci luminosi in modo che gli utenti potranno percepire le tre dimensioni secondo nove angoli di visione diversi.
Secondo Toshiba, il sistema ha il vantaggio di non stancare la vista contrariamente all'utilizzo di occhiali polarizzati. Modelli di questo tipo esistono già, ma permettono guardare le immagini in 3D soltanto da un angolo di visione molto preciso. Impossibile in questo caso guardare la televisione in più di una persona. La stessa tecnologia utilizzata da Toshiba sarà usata anche sulla futura console portatile Nintendo 3DS.
