Schermi 16:9Entro quattro anni tutti i notebook e buona parte dei monitor LCD adotteranno schermi con fattore di forma 16:9. I produttori stanno già iniziando a pianificare la transizione.


Nell'ambito dell'elettronica consumer s'è ormai consumata la transizione da una definizione standard (identificata dal rapporto di forma 4:3) all'alta definizione (caratterizzata da un'aspect ratio di 16:9). Non ne sono stati immuni neppure i personal computer, sui quali, però, quest'evoluzione ha attraversato uno stadio intermedio, costituito dai display panoramici in formato 16:10.

Motivazioni di ordine economico (è possibile ritagliare un numero maggiore di pannelli LCD da una singola lastra) e l'arrivo dei primi contenuti in alta definizione stanno dando un notevole impulso al definitivo passaggio agli schermi 16:9 anche su desktop e notebook.

"Nell'immediato futuro, i produttori di pannelli LCD metteranno in pratica le necessarie 'tattiche di disimpegno' per uscire dal mercato degli schermi 16:10 e approdare ai display 16:9. E' già accaduto con i pannelli in formato 4:3 e succederà daccapo. I soggetti coinvolti nella pianificazione e commercializzazione di notebook e monitor LCD devono iniziare a programmare la transizione fin da ora per assicurare il passaggio al nuovo fattore di forma in modo graduale", ha commentato David Hsieh, vicepresidente della filiale cinese della società d'analisi DisplaySearch.

Statistica schermi 16/9

Si tratta di un passaggio complesso, che potrebbe generare confusione nei consumatori. Ad esempio, si calcola che nel passaggio dagli schermi 16/10 agli schermi 16/9 ci sarà un periodo transitorio nel quale saranno contemporaneamente disponibili i pannelli dei due formati, per un totale di ben 50 varianti diverse di pannelli LCD per notebook e di 45 tipi di monitor LCD!

Il caos dovrebbe terminare entro il 2012, quando, secondo le previsioni degli analisti, il 90% dei notebook ed il 67% dei monitor saranno in formato 16:9.


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