Samsung Gear S esibisce un display Super AMOLED con superficie curva, profilo metallico e cinturini intercambiabili. Il device è anche dotato di sistema operativo Tizen e connettività 3G, che gli consente di essere utilizzato come un dispositivo stand-alone. Video hands-on.
Dopo l'annuncio ufficiale, oggi vi proponiamo il nostro video hands-on sul Samsung Gear S, il nuovo smartwatch dell'azienda coreana, che rompe con il passato. Il nuovo device è infatti più elegante e curato, grazie alla cassa con profilo in acciaio dal design originale. Il display è curvo, mentre il cinturino, dotato anche di meccanismo di sgancio rapido, è facilmente sostituibile. Lo schermo è un AMOLED più ampio rispetto agli attuali, con diagonale di 2 pollici e risoluzione di 360 x 480 pixel, in grado di garantire un'ottima qualità visiva.
Come potete osservare nel video poi il Gear S utilizza sistema operativo Tizen e non Android, come testimonia anche la perdita del brand "Galaxy" che contraddistingueva invece i modelli con l'OS di Mountain View. L'interfaccia è molto semplice da utilizzare, fluida e reattiva, si sfoglia con poche e semplici gesture ma le funzionalità sono comunque molte ed avanzate.
Samsung Gear S infatti offre tutte le tipiche funzionalità di uno smartwatch a cui però ne affianca altre: grazie all'integrazione di un modulo GPS e di diversi sensori posti sulla parte inferiore della cassa, a contatto con la pelle dell'utente, lo smartwatch è anche in grado di interagire con il servizio HERE, accedendo alla navigazione pedonale turn-by-turn, ma può anche svolgere le funzionalità di un fitness tracker, capace di tenere conto di tutti i parametri tipici di questi prodotti, come distanze percorse, velocità, ritmo cardiaco, sforzo, etc. e di analizzare i dati raccolti, fornendo in base ad essi anche tutta una serie di consigli.
L'utente inoltre potrà anche impostare una serie di obiettivi da conseguire a intervalli di tempo regolari, mentre il Gear S, come un buon allenatore, lo spronerà a raggiungerli. La compatibilità con diverse app come S Health e Nike+ Running lo rendono quindi il partner perfetto per i nostri allenamenti.
La caratteristica principale però è costituita soprattutto dalla presenza di un modulo 3G (sul fondo c'è infatti anche lo slot per la nanoSIM) con supporto alle funzionalità telefoniche complete. Oltre a potersi quindi interfacciare con lo smartphone e con altri dispositivi tramite i chip Wi-Fi e Bluetooth, il Gear S può essere utilizzato anche in modalità stand-alone, non quindi come semplice companion ma come vero e proprio smartphone da polso. Con Gear S infatti non solo riceveremo mail ed SMS ma potremo anche rispondere, così come potremo ricevere ed effettuare chiamate telefoniche, ovviamente col supporto di un auricolare. Samsung Gear S, che è anche dotato di un processore dual-core da 1 GHz, 512 MB di RAM, memoria interna da 4 GB e batteria da 300 mAh che garantisce un'autonomia di circa due giorni, sarà disponibile da ottobre a un prezzo di 399 euro.
