Per valutare le prestazioni dell'Envy X2 possiamo partire come sempre dal benchmark sintetico integrato nel sistema operativo Windows 8. Lo score complessivo è piuttosto basso ma va ricordato che Windows tiene conto del punteggio parziale della sezione peggiore per assegnare quello globale. Come possiamo vedere infatti la valutazione di 3.3 corrisponde a quella ottenuta nella grafica 3D, mentre il comparto che si piazza meglio è lo storage con 5.7 punti su una scala di 9.9.
Per interpretare i benchmark dello X2 bisogna tenere sempre presente un dato fondamentale: stiamo esaminando le prestazioni di un tablet che si rivolge ad un target di utenti che non è quello dei notebook o degli ultrabook ma quello dei pad. Per quanto il sistema operativo sia Windows 8 e l'HP Envy X2 sia in grado di far girare tutte le comuni applicazioni, sarebbe sbagliato e fuoriviante confrontarlo con i comuni PC Windows 8.
Insomma la capacità di utilizzare programmi come ad esempio Adobe Photoshop o Lightroom o la suite Microsoft Office, è sicuramente un'opportunità in più ma non va considerata come la funzione primaria di questo che appunto resta un tablet e non è uno slate con processore Intel Core. Queste considerazioni sono confermate da un lato dai test dedicati al processore e dall'altro dai benchmark grafici e di sistema.
Come possiamo vedere infatti i risultati con SuperPI (capacità di calcolo del processore in single threading) non sono esaltanti in senso assoluto, mentre la situazione migliora passando a 7Zip. Quest'ultimo infatti supporta il multithreading e si avvantaggia quindi della tecnologia HyperThreading, che consente all'Atom Z2760 di raggiungere prestazioni che si avvicinano più a quelle di un Core i3 di prima generazione che a quelle tipiche dei processori Atom.
PCMark7, il benchmark sintetico di sistema di FutureMark, ribadisce quanto detto finora: il punteggio globale non è alto, ma se si scompone nelle varie sezioni e test secondari si nota un inconsueto equilibrio, segno dell'ottima versatilità di questo tablet.
3DMark 11, il nuovo benchmark di gioco multi-piattaforma, ci fornisce ulteriori conferme: il chip IGP PowerVR SGX545 non consentirà sicuramente di ottenere risultati soddisfacenti con i titoli 3D per PC ma ciò non significa che non se la caverà invece egregiamente con giochi Metro-style seppure provvisti di grafica 3D.