PowerMe trasforma smartphone e tablet in power bankParte oggi su Indiegogo la raccolta fondi di PowerMe, un progetto tutto Italiano nato dalla creatività  di due giovani ragazzi che permetterà di ricaricare qualsiasi dispositivo mobile con microUSB o Lightning, utilizzandone un altro già carico.


PowerMe è il cavo all-in-one che permette di ricaricare qualsiasi dispositivo mobile dotato di porta microUSB o Lightning, utilizzandone un altro carico. In pratica, potrete caricare uno smartphone da un altro o dal tablet di un amico, oppure le cuffie bluetooth dal telefono senza dover cercare alcuna presa di corrente. PowerMe è però al momento solo un'idea, un progetto tutto made in Italy e nato dalla creatività di due giovani ragazzi Ludovico Cianchetta e Francesco Crema, che però potrete sostenere su Indiegogo.

PowerMe

La raccolta fondi parte oggi (qui la pagina) con l’obiettivo di raggiungere 10.000 dollari per la sua realizzazione. Da oggi e per i prossimi 45 giorni i partecipanti al crowdfunding potranno dare il proprio contributo a partire da 1 dollaro. Gli utenti che decidono di aderire all’iniziativa, in base alla cifra donata, ricevono: PowerMe insieme all’adattatore utile per trasformarlo in caricatore USB (a partire da 11 dollari in su); PowerMe, adattatore USB e Lightning per caricare tutti i dispositivi Apple (dai 13 dollari in su) e, infine, per le donazioni superiori ai 150 dollari è prevista una cena per incontrare il Team di PowerMe.

PowerMe rende obsolete le power bank, ingombranti e che necessitano di una ricarica a parte, e risolve il problema in modo creativo: la soluzione non è infatti fornire nuova energia, ma distribuire quella presente dove serve. Spesso il tablet viene utilizzato come power bank o device di scorta visto che per motivi di spazio la sua batteria è più capiente rispetto a quelle degli smartphone. Un'altra possibilità offerta da PowerMe è lo scambio di file diretto tra due dispositivi, con conseguente risparmio di tempo e consumo di dati derivante dal trasferimento di  foto, musica e documenti nel cloud. PowerMe infatti consente uno scambio di file rapido grazie alla connessione diretta tra i due terminali collegati e riduce gli errori di trasferimento grazie al controllo di ridondanza integrato nel protocollo. PowerMe è un perfetto alleato anche quando si ha lo smartphone scarico, una presa USB a disposizione (per es. al lavoro quando siamo davanti al PC) ma nessun cavo per ricaricare. Anche in questo caso PowerMe aiuta gli utenti perché dispone di un adattatore che permette di utilizzare il cavo come un normale filo microUSB/lightning, collegandolo quindi a una comune presa USB come quelle da muro o del PC.

PowerMe

Leggero, pratico, e portatile. PowerMe è anche un dispositivo da viaggio, grazie alle sue dimensioni ridotte e alla comodità di trasporto gli utenti possono sempre portarlo con loro quando si trovano fuori casa. Ha forma di un portachiavi e può essere agganciato, grazie alla chiusura magnetica integrata, al passante dei pantaloni o al mazzo delle chiavi. Può essere sganciato all’occorrenza, senza alcuna difficoltà.

I giovani ideatori di PowerMe hanno deciso infine di attivare un servizio di assistenza su Telegram per consentire ai donatori di avere una comunicazione diretta con chi ha dato vita al progetto. Con Telegram il contatto con il team di PowerMe sarà rapido: Ludovico e Francesco risponderanno a tutti i messaggi pervenuti, 7 giorni su 7. Gli utenti potranno richiedere informazioni, dare suggerimenti, fare richieste o semplicemente ricevere assistenza immediata e gratuita sul prodotto.

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti