Parrot S.L.A.M.dunk: kit di sviluppo per droni, con Tegra K1 e UbuntuSi chiama Parrot S.L.A.M.dunk ed è il primo "development kit" per la navigazione autonoma e l’evitamento ostacolo per droni e piattaforme robotiche indirizzato ai ricercatori (e non solo). Sarà disponibile nell'ultimo trimestre 2016.


Parrot, che già conoscete per i suoi droni civili - consumer e professionali, ha presentato un "development kit" aperto, per la progettazione di applicazioni avanzate per navigazione autonoma, evitamento ostacolo, navigazione interna e mappatura 3D per droni e altre piattaforme robotiche, in ambienti con molteplici barriere e in cui i segnali GPS non sono disponibili. Il suo nome è Parrot S.L.A.M.dunk, capace di trasformare un drone in un robot intelligente.

Parrot S.L.A.M.dunk

Parrot S.L.A.M.dunk integra applicazioni software avanzate basate sull’algoritmo Simultaneous Localization and Mapping: S.L.A.M. La tecnologia S.L.A.M permette al drone di identificare e mappare in 3D l'ambiente circostante e di auto-localizzarsi in ambienti con molteplici barriere e in cui i segnali GPS non sono disponibili. Con un processore NVIDIA Tegra K1 integrato, Parrot S.L.A.M.dunk consente l'implementazione dei più recenti algoritmi di visione computerizzata e di navigazione autonoma che sono ottimizzati per GPU NVIDIA. Inoltre, è ottimizzato per avere un impatto minimo sulla durata della batteria del drone. Parrot S.L.A.M.dunk integra diversi sensori:

  • videocamera stereo fish-eye con risoluzione 1500x1500 a 60 fps
  • unità di misura inerziale (IMU)
  • sensore a ultrasuono
  • magnetometro
  • barometro

Parrot ha sviluppato S.L.A.M.dunk per essere il più user-friendly e semplice possibile per programmatori, ricercatori, integratori e accademici. I sensori e gli algoritmi sono totalmente integrati in modo da velocizzare la progettazione di applicazioni avanzate per droni e piattaforme robotiche. Tutte le funzionalità Ubuntu e i vantaggi del framework ROS (Robot Operating System) vengono incorporati in Parrot S.L.A.M.dunk, rendendolo così facile da utilizzare. La porta HDMI permette di programmare direttamente sul prodotto. Tra le possibilità modalità d'impiego, segnaliamo la realizzazione di prototipi di droni e soluzioni robotiche, navigazione autonoma di droni e robot, mappatura 3D e videocamera stereo e gamma di sensori (IMU, barometro, magnetometro, ultrasuono).

Pesando meno di 140g, Parrot S.L.A.M.dunk si adatta a vari tipi di droni basati su Linux e piattaforme robotiche tra cui quadricotteri e ali fisse, robot rotanti e braccia articolate con l'aiuto di kit di montaggio. Una volta posizionato, dev’essere collegato alla batteria del drone su cui si trova, tramite un cavo jack da 3,5mm e un cavo USB, in modo tale da poter inviare e ricevere informazioni e comandi da e verso il drone. Sviluppato da ricercatori di robotica per ricercatori di robotica, Parrot S.L.A.M.dunk è un modulo "pronto all’uso" che velocizzerà lo sviluppo delle applicazioni per droni e piattaforme robotiche. Sarà disponibile nell'ultimo trimestre 2016.

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