Mancano poco più di due settimane all'evento di presentazione, ma sono già emerse le prime informazioni su Google Pixelbook, un Chromebook convertibile con stylus capacitivo (Pixelbook Pen) e tanto spazio di archiviazione.
Di tanto in tanto, i Chromebook fanno capolino sul mercato Educational con nuovi modelli, versioni riviste ed aggiornate da parte dei produttori, ma sono passati anni da quando Google ha lanciato il suo Chromebook Pixel per quegli utenti di Chrome OS in cerca di un dispositivo di fascia alta. Sembra però che l'attesa abbia le ore contate.
Stando a quanto scoperto dai ragazzi di Droid Life, Google lancerà un nuovo Chromebook chiamato Google Pixelbook il 4 ottobre, in un evento in cui verranno presentati anche i nuovi smartphone Pixel 2, uno speaker Google Home Mini ed un visore per la realtà virtuale Daydream View. E come il primo Chromebook Pixel, anche il nuovo Pixelbook sarà costoso, molto costoso.
La buona notizia è che Google ha deciso di offrire più spazio per l'archiviazione: i vecchi Chromebook Pixel non superavano i 64GB di memoria interna, ma il nuovo modello (nella sua versione base) avrà il doppio dello storage. Con i seguenti prezzi: 1199 dollari per 128GB, 1399 dollari per 256GB e 1749 dollari per 512GB. Prevista per ora una sola colorazione: silver.
Al momento non disponiamo di alcun dettaglio tecnico su processori, RAM, batteria, schermi ed altre specifiche, ma tutto sembra confermare che i prossimi Pixelbook di Google saranno convertibili. I nuovi Chromebook, infatti, dovrebbero integrare una cerniera che permetterà la rotazione del display fino a 360 gradi, permettendo agli utenti di utilizzare il dispositivo in diverse modalità: notebook, tablet, tent e stand. Avranno anche il supporto (opzionale) per una penna sensibile alla pressione, che sarà acquistabile separatamente a 99 dollari e consentirà di scrivere/disegnare sullo schermo a mano libera.
Optare per un concept convertibile e storage "maggiorati" ha senso, soprattutto adesso che i Chromebook non sono più considerati dei dispositivi web-centrici (o quantomeno non solo). Molti Chromebook possono eseguire applicazioni Android scaricate dal Google Play Store e, le app e i giochi compatibili con il touchscreen, possono anche richiedere molto più spazio.
Ne riparleremo tra poco più di due settimane, in occasione dell'esclusivo evento di Google, ma intanto possiamo fantasticare con il primo rendering ufficiale. Chissà se il nuovo Chromebook sarà venduto in Italia.
