Qualche tempo fa, vi abbiamo riportato la notizia secondo cui Rupert Murdoch stesse studiando un modo per trasformare l'informazione online rendendola a pagamento. La strategia, un tempo considerata antidemocratica e capitalista, potrebbe ora concretizzarsi con il servizio Google News.
Il raccoglitore di notizie online di Google, conosciuto da tutti con il nome di Google News, è da alcune settimane al centro di accesi dibattiti e polemiche sulla probabile violazione del copyright di tutti quegli articoli catalogati nel servizio e gestiti da Google, nonostante previo consenso della casa editrice o dell'autore. L'azienda di Mountain View potrebbe rispondere alle accuse attivando un nuovo sistema, chiamato Google Checkout esistente ormai da tre anni e rivale del noto PayPal.
Google ha intenzione di utilizzare Checkout per monetizzare ogni contenuto riportato. In altre parole, nel futuro di Google vi saranno news a pagamento. L'utente potrà leggere il titolo, la sintesi e la fonte su Google News, ma se interessato ad un approfondimento dovrà versare un piccolo contributo al momento non stimato. Un sistema simile è già attivo con iTunes, passato recentemente alla versione 9.0, dove l'internauta può acquistare un album musicale o una singola canzone tramite l'interfaccia di Apple.
Per realizzare ciò, pero', Checkout deve essere adattato al servizio Google News e quindi reso più flessibile e semplice per accettare anche dei micropagamenti, con delle esigue spese di servizio. Google Checkout, naturalmente, non sostituirà la pubblicità Adsense, ma si affiancherà ad essere per esaltare i profitti. Ma come reagiranno gli utenti? Gli internauti accetteranno le regole imposte dall'azienda di Mountain View, pagando, oppure decideranno di trovare altre fonti di informazioni?