Fitbit acquisisce Pebble. Time 2 e Core cancellati!Come anticipato in alcune indiscrezioni, Fitbit sta per acquisire Pebble per rendere i suoi indossabili "più intelligenti". Chi ha prenotato uno smartwatch Pebble dovrà sperare nel rimborso, dimenticandosi i Pebble Time 2 e Pebble Core.


Fitbit sta per acquisire Pebble, ovvero uno dei principali produttori di fitness tracker sta per mettere le mani su una delle aziende più promettenti nel settore degli smartwatch e - come previsto - l'interesse della società sembra ruotare soprattutto intorno ai "dipendenti e alla proprietà intellettuale" piuttosto che al suo hardware/software. L'acquisizione dunque avrà conseguenze importanti per Pebble, perché i prodotti annunciati quest'estate saranno annullati, verrà bloccato ogni ciclo di produzione e prodotti esistenti continueranno a circolare fino ad esaurimento delle scorte. E le novità per gli utenti Pebble non finiscono qui.

Pebble Time Round

Fitbit ha dichiarato che l'acquisizione della proprietà intellettuale di Pebble aiuterà l'azienda a rendere "più intelligenti" i suoi indossabili. Avete capito bene: Fitbit non acquisirà l'hardware di Pebble che quindi resterà "orfano e non adottabile", ma continuerà ad investire nelle proprie attività servendosi però dei brevetti e degli strumenti appena rilevati. Pebble, dal canto suo, non produrrà nuovo hardware e i primi effetti già si vedono sul sito ufficiale dell'azienda e sulla pagina di Kickstarter: non è più possibile prenotare uno smartwatch su Pebble.com (anche se probabilmente qualcuno riuscirà a trovarne uno nei magazzini di alcuni rivenditori), Pebble Time 2 e Pebble Core non saranno mai più spediti.

Se possedete già un orologio Pebble, l'epilogo non sarà molto diverso: l'azienda non assicurerà più aggiornamenti, nuove funzionalità e servizi software anche perché verranno a mancare tutti quegli sviluppatori che in questi anni avevano lavorato alla compatibilità degli smartwatch con le future release di Android e iOS. Quindi se avete già acquistato uno smartwatch Pebble e volete restituirlo, potrete farlo solo rivolgendovi al rivenditore terzo che ve l'ha venduto, il quale potrebbe essere in grado di ottenere un rimborso dalla società. Tutti gli utenti che però hanno prenotato un dispositivo Pebble prima del 7 dicembre avranno diritto alla restituzione dei soldi, quanto prima, mentre chi ha creduto nella campagna di Kickstarter per il Pebble Time 2 e il Pebble Core dovrà aspettare marzo 2017 per avere un rimborso.

Probabilmente vi starete domandando perché un'azienda come Pebble, tra le prima a scommettere negli smartwatch, vende le sue attività, chiude bottega e dà uno schiaffo in faccia a tutti i suoi clienti. La risposta è semplice: Bloomberg riporta che Fitbit sta sborsando meno di 40 milioni di dollari per questa acquisizione, perché la società è piena di debiti, ma l'operazione esclude le perdite. Fitbit quindi non si farà carico dei debiti di Pebble, che quindi saranno sanati con il patrimonio residuo.

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