EOMA68 si farà, ma quali sono le idee future?La raccolta fondi di EOMA68 è andata a buon fine: 150.000 dollari per oltre 2000 ordini, con le prime consegne a partire dal 2017. Ma il suo creatore pensa già alla seconda generazione con processori più potenti e nuovi dispositivi (AIO e tastiere PC).


Il progetto EOMA68 ha l'obiettivo di realizzare dispositivi modulari che utilizzano schede PC intercambiabili. Il processore, la memoria, lo storage e il sistema operativo sono tutti installati su una scheda che si può infilare/sfilare dal notebook o dal Mini PC, sostituendola con una scheda diversa.

In teoria su EOMA68 può girare qualsiasi processore e OS, ma il progetto è stato pensato anche per supportare il software libero e open-source che limita l'uso di alcuni componenti hardware così - quando il fondatore Luke Kenneth Casson Leighton ha lanciato una raccolta fondi per la produzione delle schede PC, notebook e Mini PC - la prima generazione è stata pensata con processori Allwinner A20 a bassa potenza, 2GB di RAM e 8GB di ROM. Ma alla fine, potrebbero esserci opzioni più potenti e EOMA68 potrebbe dar vita ad una linea di dispositivi "sempre verdi" capaci di aggiornarsi sostituendo semplicemente la scheda interna.

EOMA68 PC

La campagna di crowdfunding sta terminando: EOMA68 ha raccolto più di 150.000 dollari da oltre 2000 ordini. Qual è il prossimo passo, adesso? Proprio come promesso, Leighton ha alcuni obiettivi ed il primo è quello di finanziare la produzione delle schede EOMA68 con Allwinner A20, breakout board e pass-through cards, chassis per Mini PC, componenti per kit notebook e notebook già pre-assemblati. Se tutto andrà secondo i piani, i primi ordini dovrebbero partire all'inizio del 2017.

E il futuro? L'ingegnere sta già valutando altri processori per le prossime schede PC tra cui Allwinner R40 ed un Samsung Exynos octa-core. E c'è l'intenzione di costruire due nuovi dispositivi, basati su EOMA68:

  • un all-in-one/monitor, in sostanza uno schermo con uno slot per la scheda. Potrà essere utilizzato sia come un display esterno classico che come un vero e proprio computer.
  • un PC-in-a-keyboard, in pratica una tastiera PC con uno slot per la scheda. Si potrà collegare a qualsiasi display e utilizzare come computer.

E non è tutto: grazie ai design accessibili e scaricabili liberamente, stanno spuntando in rete alcuni progetti di terze parti come un tablet da 9 pollici ed una console da gioco portatile con display touch da 5 pollici. Tra le potenziali applicazioni, Leighton prevede telecamere e videoregistratori, sistemi di bordo e lettori DVD.

Via: Liliputing

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