Nvidia GeForce difettoseUn articolo pubblicato su TheInquirer fa discutere! Le schede grafiche Nvidia, basate su core G84 e G86, sarebbero difettose. Nell'occhio del ciclone la GeForce 8400M, 8500M, 8600M e 8700M? Come è possibile?


Alcuni giorni fa avevamo segnalato la presenza di un problema di surriscaldamento su alcuni chip grafici prodotti da Nvidia e destinati ai notebook. Pochi giorni dopo, la multinazionale americana è corsa ai ripari, rassicurando gli utenti e spiegando come il problema fosse circoscritto alla sola, peraltro rarissima, scheda video GeForce 8500M GT che solo pochi di noi conoscono. Dichiarazioni che hanno tranquillizzato qualcuno, ma che hanno lasciato molti dubbi! Se le GPU difettose sono così poche, come mai Jen-Hsun Huang, presidente e CEO di Nvidia, avrebbe previsto un danno di così alta entità, pari a circa al 15-20% delle entrate di un intero trimestre fiscale?

Nvidia GeForce 8600M GT

Oggi arriva l'amara risposta. Secondo TheInquirer.net, la falla sarebbe estesa a tutte le schede grafiche basate su core G84 e G86, sia versione mobile che desktop. Non solo la GeForce 8500M GT quindi, ma anche tutte le versioni della GeForce 8400M, 8600M e 8700M e probabilmente anche le 9500M, essendo basate su core G84. Tutte queste schede video utilizzano lo stesso ASIC (Application-Specific Integrated Circuit) che, secondo quanto rivelato, presenterebbe gravi problemi di surriscaldamento, causa delle alte percentuali di guasti in questa famiglia di GPU.

La versione ufficiale di Nvidia confina il difetto solo su alcuni notebook prodotti da HP, ma nel corso di questi mesi, sono emerse numerose lamentele da parte di utenti in possesso di computer portatili Dell, Asus e Apple con problemi simili. Sotto accusa anche il fix proposto da Nvidia, sviluppato per attivare la ventola più frequentemente e prevenire il riscaldamento eccessivo; una soluzione di ripiego, forse, che ritarda la definitiva rottura del componente, mettendo a dura prova la durata della batteria, compromessa da una ventola indotta a lavorare molto più del normale.

A conferma, il redattore di TheInquirer.net elenca alcune presunte prove, come il ritocco del voltaggio nelle revisioni successive da parte di Nvidia, e i 200 milioni di dollari di danno stimati da Nvidia. In attesa di una dichiarazione ufficiale dell'azienda, NotebookItalia non può fare a meno di informare i suoi utenti su un problema che, se si rivelasse fondato, coinvolgerebbe moltissimi possessori di notebook, dai MacBook ai più popolari Asus.

 

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti