Dopo un lungo periodo di rumors, Xiaomi ha presentato ufficialmente i nuovi Redmi Note 5 e Redmi Note 5 Pro in India. Sono smartphone mid-range con specifiche tecniche molto interessanti, alcune caratteristiche tipiche di modelli di fascia più alta e prezzi decisamente accessibili, considerando che (al cambio) verranno venduti intorno ai 150-200 euro.
Redmi Note 5 presenta un display LCD IPS da 5.99 pollici FHD+ (2160 x 1080 pixel, 450 nit, 84% NTSC Color Gamut, contrasto 1000: 1) in 18:9 protetto da Corning Gorilla Glass 2.5D e un processore Qualcomm Snapdragon 625 con GPU Adreno 506, affiancato da 3GB di RAM e 32GB di ROM o 4GB di RAM e 64GB di ROM a seconda dei modelli. Il comparto fotografico è composto da un sensore posteriore da 12 megapixel (f/2.2, 1,25μm pixel size e PDAF) ed uno anteriore da 5 megapixel (f/2.0), entrambi con Flash LED.
Redmi Note 5 Pro ha lo stesso display del modello base, ma un processore Qualcomm Snapdragon 636 con GPU Adreno 509 più potente abbinato a 4/6GB di RAM e 64GB di memoria interna espandibile. In questo caso, l'azienda cinese ha puntato sulle fotocamere integrando una dual-camera sul retro composta da sensori da 12MP (Sony IMX486) + 5MP (Samsung) con dual-tone LED flash, mentre sul fronte anteriore troviamo una fotocamera da ben 20 megapixel (Sony IMX376) con LED flash perfetta per i selfie e video a 1080p.
Entrambi sono caratterizzati da una batteria da 4000 mAh e da un sensore di impronte digitali sul retro, jack audio da 3.5 mm, un lettore di schede microSD fino a 128GB, ricevitore IR ed una porta micro USB. Supportano reti Wi-Fi 802.11 a/b/g/n dual-band, Bluetooth 4.2 (5.0 nel Pro), GPS + GLONASS e 4G-LTE (ma non la banda 20). Girano su Android 7.1.2 Nougat con MIUI 9.
Xiaomi Redmi Note 5 è disponibile nei colori Black, Gold, Rose Gold e Lake Blue al prezzo di 120 euro per il modello da 3/32GB e 150 euro circa per quello da 4/64 GB, Xiaomi Redmi Note 5 Pro negli stessi colori è in vendita a 180 euro nella versione da 4GB e 215 euro in quella da 6GB. Ovviamente i prezzi sono il risultato di un cambio nominale da rupie indiane ad euro. Non abbiamo ancora informazioni sulla disponibilità dei due nuovi smartphone Xiaomi in Italia, ma ci auguriamo di vederli presto anche in qualche shop dalle nostre parti (magari con il supporto per la B20).