A novembre è possibile che Motorola lanci sul mercato un nuovo tablet equipaggiato con la versione Google Android 3.0.


Di informazioni certe ce ne sono davvero poche e quelle disponibili andrebbero prese con il beneficio del dubbio. Secondo alcune voci che stanno circolando insistentemente in queste ore in Rete, sembrerebbe che Motorola stia programmando l’ingresso sui principali mercati internazionali di un tablet basato sulla versione 3.0 di Android. Il tablet dovrebbe avere un form factor da 10 pollici e dovrebbe integrare un modulo per le connessioni 3G che gli consentirebbe l’accesso alla rete da qualunque posto e, di conseguenza, il totale sfruttamento dell’OS di casa Google che della connettività always-on ha fatto da sempre il proprio punto di forza.

Il tablet Motorola potrebbe rappresentare uno dei veri competitori dell’iPad di Apple, soprattutto sul mercato americano. La decisione dell’azienda di impiegare il sistema operativo Android non sorprende visto il successo riscosso dai modelli Motorola Droid e Motorola Droid X. C’è anche da attendere l’imminente arrivo dello smartphone Droid 2, anch’esso equipaggiato con Android. Oltre queste considerazioni, probabilmente del tutto premature, è interessante notare il grande boom che il settore dei tablet sta registrando negli ultimi tempi.

Hewlett Packard, Lenovo e molti altri a seguire hanno proposto o proporranno nelle prossime settimane, le loro personali proposte per il mercato. Nei giorni scorsi, abbiamo parlato di HP Slate 500, equipaggiato con il sistema operativo Windows 7 e destinato alle aziende ma anche di HP PalmPad con sistema operativo WebOS. Lenovo, invece, a fine anno ha in programma il lancio del LePad che si appoggerà sul sistema operativo Android. Per quel che riguarda il tablet di Motorola, non resta che attendere il corso degli eventi per scoprire qualche informazione in più.

 

Prodotti correlati e prezzi

Tutti i migliori computer portatili, convertibili e tablet in offerta su Amazon
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti

Loading comments, just a second!

Questo sito impiega cookie. Utilizzandolo accetti le condizioni riportate nella Informativa sulla Privacy