Recensione. Il Pavilion DV9024ea appartiene alla serie DV9000 di HP ed è un portatile desktop-replacement ben rifinito, elegante, abbastanza potente e con un ampio schermo da 17": per chi non vuole rinunciare a nulla.
Acquisto
Ho visto il mio futuro notebook su un volantino, mi ha incuriosito e così ho iniziato a documentarmi sul mondo dei notebook, sulle loro caratteristiche e sul loro hardware. C'è parecchio da imparare per chi arriva dal mondo dei desktop! Alla fine mi sono convinto e sono andato nel centro Euronics della mia zona per vedere il portatile dal vivo: in foto e dalle specifiche mi convinceva ma volevo vedere che effetto mi avrebbe fatto di persona.
Sono arrivato appena in tempo perché era l'ultimo esemplare disponibile, me ne sono subito innamorato e così ho iniziato ad informarmi sulla garanzia. Purtroppo HP offre solo 1 anno di garanzia sulla linea consumer ma ho risolto il problema acquistando l'estensione della garanzia a 3 anni offerta da Euronics.
E così eccomi qui a scrivere questa recensione dal mio DV9000.
Specifiche
- Processore: AMD Turion 64 X2 Mobile Technology TL-50
- RAM: 2048 MB DDR2 (2 x 1024 MB 667MHz), max 2 GB
- Scheda Video: NVIDIA® GeForce Go 7600 con 256 MB di memoria dedicata
- Schermo: 17" WXGA+ (1440 x 900) High Definition BrightView
- Hard Disk: 2 x 80 GB, 5400 RPM
- Drive Ottico: Lightscribe Super Multi DVD Writer (+/-R +/-RW) con supporto Double Layer
- Networking: modem 56K, 10/100 Ethernet LAN, Wireless 802.11a/b/g
- Audio: altoparlanti Altec Lansing, chip audio integrato compatibile con 3D Sound Blaster Pro 16 bit
- Dispositivi di input: tastiera di dimensioni standard con tastierino numerico, touchpad con pulsante On/Off e area dedicata allo scroll verticale
- Porte: 1 VGA, 4 USB 2.0, 1 IEEE-1394, 1 connettore RJ 11 modem, 1 connettore RJ 45 Ethernet, S-video, porta ad infrarossi per il telecomando, 1 audio in uscita, 1 SPDIF Digital Audio, 1 audio in ingresso, connettore per docking station
- Espansioni: slot ExpressCard/54 (supporta anche ExpressCard/34), lettore di schede di memoria 5 in 1 (Secure Digital, MultiMedia, Memory Stick, Memory Stick Pro,xD Picture)
- Accessori: telecomando HP Mobile Remote Control
- Dimensioni: 28.50 cm (L) x 39.60 cm (W) x 3.16 cm (min H) / 4.18 cm (max H)
- Peso: 3.56 kg
- Batteria: 8 celle agli ioni di Litio
Impressioni generali
Il notebook è rifinito veramente bene: le plastiche sono di qualità ed anche la verniciatura sembra resistente oltre che gradevole. Esteticamente è molto bello, anche se ovviamente sono solo pareri personali. La cornice dello schermo ha una finitura nera lucida molto elegante, mentre il poggiapolsi e il dorso dello schermo sono anch'essi lucidi ma con una decorazione su fondo grigio. Il rivestimento lucido ha un bell'impatto visivo ma è un pò delicato, quindi fate attenzione a non rigarlo(ad esempio con l'orologio)!
Una particolarità: nella confezione è incluso un panno morbido in microfibra per la pulizia del computer! E' dalla cura per i dettagli che si vede la qualità!
Processore
Il processore AMD Turion 64 X2 è una CPU AMD di ultima generazione dual core che dà il meglio di sé nel multitasking offrendo all’utente una riserva di potenza che sembra senza limiti, nel senso che anche se avete avviato diverse applicazioni potrete tranquillamente fare qualcos’altro senza vedere rallentamenti e pause.
Interfacce
Le porte sono tutte disposte ai lati del notebook, in posizioni facilmente accessibili, tranne i jack audio che si trovano anteriormente.
Lato sinistro: S-Video, Expansion Port, connessione rete, ingresso modem, 2 x USB, IEEE-1394, slot per SD/MS/MSpro/MMC/XD.
Lato destro: presa alimentazione, USB, sportello Super Multi DVD Writer, slot ExpressCard (funziona anche da ripostiglio per il telecomando), USB.
Lato anteriore: ricevitore a infrarossi per il telecomando, jack microfono, 2 x jack audio in uscita (utilizzabili entrambi per le cuffie, oppure uno come uscita S/PDIF).
Lato posteriore: nessuna porta, solo la griglia del dissipatore.
Video
Il Display, di tipo lucido (o glossy), ha una risoluzione abbastanza elevata (1440 x 900) e una buona luminosità. In quanto ai colori (per chi voglia impiegarlo per un utilizzo "fotografico") mi sembra che vadano bene dopo aver fatto la calibrazione. Trattandosi di uno schermo lucido, l'angolo di visuale è poco esteso (abituato al mio LCD desktop Samsung, che ha angoli di 150° in orizzontale e 120° in verticale, la differenza si nota) e attira la polvere. Armatevi, quindi, del panno in microfibra perché la polvere è innamorata di questo schermo!
La scheda video mi piace molto, trovo che sia adattissima anche per giochi 3D recenti (non ho provato le ultimissime novità, ma con FPS, rally e strategici 3D va bene). Effettivamente i risultati del benchmark 3DMark05 non sono il massimo che sia stato ottenuto con questa scheda, ma resta comunque una ottima scelta a meno che non interessino prestazioni high-end nei giochi (in questo caso credo che dovreste rivolgervi su chip grafici mobili come il GeForce Go 7800 che sono più performanti ma fanno anche lievitare il vostro budget di spesa).
Una prova, effettuata con RivaTuner, ha confermato che la GeForce Go 7600 montata sul mio notebook non è la versione a 64bit ma quella a 128bit.
Audio
Gli speaker integrati sono dei prodotti di Altec Lansing, offrono un audio nitido anche se non consentono un volume altissimo. Per quanto riguarda la scheda audio, collegata l’uscita ad un impianto Hi-Fi si ottiene un bel suono, quindi niente di cui possa lamentarmi.
Dispositivi di archiviazione
I due HDD da 80GB mettono a disposizione molto spazio per immagazzinare i nostri dati, ma scaldano abbastanza. L'HDD primario, infatti, sotto stress arriva a 56° (misurato con SpeedFan), quindi non consiglio di utilizzarlo tenendolo sulle gambe anche perchè la ventola prende aria dal fondodel portatile.
Il primo drive è diviso in tre partizioni: la prima contiene il Sistema Operativo e raggiunge quasi 70GB, la seconda (non accessibile) contiene i file per ripristinare il sistema come da fabbrica (sono gli stessi che andrete a masterizzare al primo avvio), esiste anche una terza piccola partizione nascosta da 1GB che contiene QuickPlay, un software Linux-based che consente la riproduzione di contenuti multimediali senza avviare Windows.
Nella confezione troverete un libretto riguardo gli HDD: si raccomanda, per motivi di configurazione, di non utilizzare il secondo disco per il boot di sistema ma solo per l’archiviazione/memorizzazione o per il backup.
Il masterizzatore ha la peculiarità di integrare la tecnologia Lightscribe che permette di decorare la superficie superiore dei dischi ottici: un laser incide la superficie creando delle decorazioni a rilievo molto raffinate.
Dispositivi di input
La tastiera è di dimensioni standard e, quindi, è molto comoda e consente la battitura di testi anche molto lunghi senza avvertire fastidio. Trattandosi di un notebook 17", la base è sufficientemente ampia in larghezza: HP ha pensato bene di occupare lo spazio ai lati della tastiera non per integrare le casse come su altri portatili 17", ma per inserire un tastierino numerico davvero utilissimo.
La tastiera, oltre ad avere dimensioni generose, è anche di buona qualità: non flette durante la pressione ed i tasti hanno poca escursione e non sono troppo cedevoli (direi che sono gradevoli nell'uso).
Il touchpad è incastonato in una cornice nera lucida. La sua superficie è ampia ed è presente un'area dedicata allo scrolling verticale. Mi è risultata molto utile la presenza di un pulsante sopra il touchpad che consente di disabilitarlo per evitare, ad esempio, di spostare il cursore inavvertitamente quando si usa il mouse esterno o la tastiera: un led ci segnala se il touchpad è attivo.
Autonomia
Nonostante una capiente batteria ad 8 celle, l’autonomia non supera le 2 ore e scende ulteriormente se di usa qualche applicazione esigente con il 3D. Si tratta,comunque, di una durata di tutto rispetto se si considera quanto sono avidi di energia lo schermo da 17” e la GeForce Go 7600. Chi sceglie un notebook da 17" sa di acquistare un "desktop replacement", un portatile con prestazioni e confort paragonabili a quelle di un desktop, ma con un peso ed una autonomia che non consentono lunghi spostamenti.
Temperature e rumorosità
Il notebook è molto silenzioso e anche quando parte la ventola non si sente troppo (un amico ha un Pentium4 con video integrato e la ventola fa molto più rumore).
Ho misurato le temperature e quelle degli hard disk erano decisamente alte.
HardDisk1: max 56°
HardDisk2: max 52°
Ho, quindi, deciso di costruirmi un coolpad (base raffreddante) come descritto in Appendice a).
Queste sono le temperature che in media ottengo ora utilizzando la base:
Aggiornamento 15/12/2006: ho misurato le temperature in una situazione di stress medio per il processore, come può essere, ad esempio, un'istanza di SuperPi
Test
Ho fatto anche un test con il 3DMark05 però senza chiudere i processi inutili in background, infatti il note è in condizioni di lavoro con molte utility installate e processi aperti (tra cui Norton fornito con il note) ed ho ottenuto quasi 3500 punti.
3DMark03 = 7765
3DMark05 = 3501 (con ancora 20 processi attivi)
3DMark06 = 2147
SuperPi
Il calcolo, però, avviene sempre utilizzando un solo core, e sia Speedfan che TaskManager mi danno utilizzo del processore al 50%.
Sistema Operativo e applicazioni in bundle
Il Sistema Operativo è Windows XP Home (peccato non sia il Pro): alla prima accensione, inseriti i dati utente, si avvierà una utility per la creazione dei dischi di ripristino, che consiglio vivamente di usare a meno che non si decida di formattare definitivamente Windows per passare ad OS alternativi.
A corredo del DV9024, c’è una utility, QuickPlay, che consente senza avviare normalmente Windows di vedere film e foto, ascoltare musica e altro ancora. QuickPlay può essere richiamato al boot tramite dei tasti retroilluminati posizionati sopra la tastiera.
Conclusioni
L'HP Pavilion DV9024ea, in definitiva, mi sembra un'ottima macchina, dalla realizzazione curata e dalle buone prestazioni. In fatto di portabilità un 15,4” è generalmente migliore, ma in maniera trascurabile: la differenza, rispetto ad un Asus di pari configurazione ma 15,4", è ridotta a soli 5cm in larghezza e 500gr di peso. Ovviamente, quando si acquista un notebook di questo tipo, bisogna considerare le proprie esigenze e, per quanto mi riguarda, non dovendo trasportare il note ogni giorno, sono contento del 17”.
Posso,quindi, dirmi pienamente soddisfatto dell’acquisto (anzi direi entusiasta), perchè nella stessa fascia di prezzo, al momento in cui l’ho acquistato, si trovavano anche portatili con configurazioni inferiori.
Appendice a)
Base raffreddante hand-made
Per il coolpad ho usato 1 ventola da 80mm Zalman e due da 120mm Artic Cooling.
Ho posizionato le due ventole da 120mm alla base e quella da 80mm in alto a sinistra, in corrispondenza della ventola del portatile.
La striscia in alluminio l'ho aggiunta per far poggiare i piedini anteriori del note che altrimenti avrebbero poggiato direttamente sulle ventole.