ImageReview dell'HP Pavilion DV4266ea, un notebook mainstream da 15,4" appartenente alla serie consumer Pavilion DV4200. In questa recensione le mie impressioni d'uso corredate da alcuni test.


Acquisto

Il notebook HP dv4266ea è stato da me acquistato nel Dicembre 2005 al prezzo di 1199 euro. Il costo si è mantenuto invariato per quasi un anno, non facendomi pentire della scelta fatta. Naturalmente ad oggi, con il lancio di nuovi modelli e di alcune fortunate serie di casa HP, il prezzo del mio notebook si è notevolmente ridotto, acquistando così un fascino aggiuntivo.

Dopo averlo comprato, al primo utilizzo, ho potuto constatare che "di serie" il sistema era fornito dell'antivirus Norton Internet Security 2005 (provvisto di live update solo per 60 giorni), di Microsoft Works 8.0 e di tante altre applicazioni, tutte reperibili nei quattro CD forniti dall'azienda. Non ho perso tempo e ho subito formattato, utilizzando il disco Windows XP Home aggiornato al Service Pack 2 ed il supporto con tutti gli ultimi driver, decidendo di installare solo alcuni dei servizi e degli aggiornamenti consigliati. È ovvio, adesso il mio notebook è molto più veloce.

Caratteristiche tecniche

  • Processore: Pentium M Dothan 740 1,73 GHz FSB 533, Chipset Intel Alviso i915PM, Modulo Intel® PRO/Wireless Standard IEEE 802.11b/g
  • Piattaforma: Intel Centrino Sonoma
  • Memoria: 512 MB DDR2 533 MHz (Infineon) (2 x 256 MB) supporto fino a 2 GB
  • Display: Widescreen WXGA da 15,4” High Definition BrightView (Lucido) 1280 x 800
  • Scheda video: ATI MOBILITY RADEON X700,128 MB di memoria video dedicata, Bus a 128Bit
  • Hard Disk: 80 GB EIDE, ATA 100 4200 rpm
  • Unità ottica: Masterizzatore DVD a doppio formato (+/-R +/-RW) con supporto Double Layer
  • Lettore di supporti digitali: 6 in 1: xD, SD, Smart Media,Memory Stick, Memory Stick Pro, Multimedia Card
  • Networking: Interfaccia di rete LAN Ethernet 10/100 integrata, Tecnologie wireless LAN wireless integrata Intel Pro/Wireless 2200 802.11b/g, Funzionalità senza fili Connessione di rete wireless Bluetooth®
  • Porte: 4 USB 2.0; 1 IEEE 1394; 1 VGA; 1 RJ-11; 1 uscita TV S-video; 1 RJ -45; 1 connettore porta di espansione 2; 1 uscita cuffia; 1 ingresso microfono;
  • Audio: Audio interno Scheda audio integrata compatibile 3D Sound Blaster Pro a 16 bit, Altoparlanti Altec Lansing
  • Sistema operativo: Microsoft Windows XP Home Edition
  • Dimensioni: 35,84 cm (L) x 25,78 cm (L) x 3,35cm (min) / 4,25 cm (max)(A)
  • Peso: 2.97 Kg

Impressioni generali

Valutare l’estetica di un portatile è sempre un giudizio troppo soggettivo, per questo mi limiterò soltanto ad esprimere le mie impressioni e lasciare a voi il voto finale, guardando le foto del notebook in questione. Sinteticamente potrei dire che il look del mio HP dv4266ea mi piace molto, soprattutto quando lo utilizzo, per l'evidente contrasto tra le plastiche nere e i led blu dei vari tasti funzione (caratteristica che mi ha subito colpito). Devo però affermare che quando lo schermo è chiuso, il portatile perde un pò del suo fascino, ma sono convinto che le considerazioni estetiche non sono state fra i principali discriminanti della mia scelta.

HP Pavilion dv4200 aperto

In primis, infatti, ho considerato la questione della robustezza. Il portatile mi doveva seguire "fedelmente" per l'intero tragitto casa-università e da questo punto di vista sono rimasto piacevolmente colpito, in quanto ho trovato dettagli e materiali decisamente al di sopra della media. Le cerniere sono salde e silenziose e non danno segni di cedimento, anche dopo un largo uso. La plastica grigia, che fa da cornice al monitor, è antigraffio e appare piacevole al tatto. Essa tuttavia presenta, se premuta, una lieve flessione, che per la verità ho riscontrato su quasi tutti i portatili che ho avuto modo di toccare con mano. Ad ogni modo questo è un particolare che non desta preoccupazioni.

Processore e performance

Devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dalla piattaforma Centrino scelta, in quanto il notebook si è rivelato abbastanza veloce e prestante nei diversi usi, a cui l'ho sottoposto. Con sicurezza posso affermare che in singol task il mio dv4266ea è veloce quanto il mio computer desktop con processore Pentium 4 a 3GHz di frequenza, FSB 800, HT e con 1GB di memoria. Secondo il mio parare, il risultato non è niente male,  se si considera che il sistema in questione scalda e consuma molto meno. Vi propongo una schermata di un test effettuato con SuperPI su un sistema poco ottimizzato come potrete notare dal task manager al fianco. 

SuperPi

In pratica, il risultato ottenuto è paragonabile al mio sistema desktop in default! Ma bench a parte come si comporta nell’uso quotidiano? Vediamone i dettagli!
Innanzitutto ho subito installato il Centrino Hardware Control, settando come si deve i voltaggi del processore, ovvero da un minimo di 0.716V con moltiplicatore a 6x ad un max di 1.052V con moltiplicatore a 13x. Il risultato? Dopo una bella sessione di gioco a "Need for Speeed Underground 2", con il Dothan sempre a pieno regime, la massima temperatura registrta è stata di 41° e ventola attiva. Nell’uso normale invece si fa fatica a sentire qualche rumore, tanto che la ventolina dà rari segni di vita solo per ricordarci la sua esistenza. Il mio giudizio complessivo è ottimo: HP ha progettato bene il sistema di dissipazione, tanto che il è costantemente freddo.

Memoria

La memoria è data da 512 MB DDR2, con latenze non certo basse, che risultano sufficienti se non si hanno grosse pretese. Il mio giudizio complessivo è sufficiente: l’upgrade ad 1 GB di RAM, preferibilmente con basse latenze, è consigliato. Anche a me, visto che lo devo ancora fare...

Interfacce

Faccio un cenno alle Porte esterne I/O e sulla loro disposizione.

Lato anteriore: Il lato frontale è occupato quasi integralmente dalle griglie degli altoparlanti e dal meccanismo di apertura/chiusura del display. A sinistra ci sono alcuni LED di indicazione.

Lato destro: Il versante destro è occupato, per metà dal cassetto del masterizzaotore, dietro il quale si possono osservare, nell'orine, due jack microfono e cuffie, due porte USB sovrapposte, la VGA e l'S-Video. La collocazione delle due USB è particolarmente felice per i destrimani.

HP Pavilion dv4200, lato destro

Lato sinistro: Sul fianco sinistro c'è la maggiore varietà di interfacce. Possiamo elencare  2 slot PCMCIA, un lettore di schede di memoria multi-formato, una FireWire, un connettore per docking station e le porte Ethernet e Modem.  

HP Pavilion dv4200, lato sinistro

Lato posteriore: Non c'è nessuna interfaccia su questo lato e la linearità del design è interrotta unicamente dalla griglia di aerazione. 

Image

Dispositivi di input

La mia scelta sul dv4266ea è stata anche dettata dalla resistenza dei materiali e dagli acorgimenti nei dettagli, come ho già anticipato nella sezione "impressioni generali". A questo proposito anche la tastiera non mi ha deluso, appare solida, ben costruita e anche sotto pressione non flette. Le plastiche attorno alla keyboard sono molto resistenti, in particolare vi è una finitura in plastica nera antigraffio, che impreziosisce tutta la parte interna del portatile. Molto bella alla vista e piacevole al tatto. Attorno alla tastiera invece una elegante e delicata striscia di plastica nera lucida contiene i vari tasti funzione del portatile, molto utili per settare con rapidità le diverse impostazioni.

Per quanto riguarda il touchpad, non ho importanti note da evidenziare. Mi sembra normale e comodo.

Audio

Gli Altoparlanti Altec Lansing fanno bene il loro lavoro e sono decisamente sopra la media. Certo, la qualità è sempre rapportata a delle casse per notebook, che emettono un suono più basso rispetto alle casse per desktop!

Video

Lo schermo lucido rende bene la brillantezza e il contrasto dei colori. Le immagini appaiono nitide, ad altissima risoluzione anche nei dettagli. L'unica vera pecca è l'angolo di visuale, a mio parere, non elevato. Scordatevi i Sony Vaio con schermo Xblack perchè su questo notebook, se non sarete esattamente di fronte allo schermo, la vostra visione non sarà eccezzionale. Il mio giudizio complessivo è buono: il monitor non ha difetti, ma "qualcuno" sa fare meglio.

Per quanto riguarda invece, la scheda grafica c’è poco da dire: la ATI Mobility X700 si comporta benissimo e, se si considera che ci troviamo su una piattaforma mobile, il risultato è ben al di sopra delle mie aspettative. Su questo componente decido di non esprimermermi, ma lascio a voi il giudizio, postandovi alcune immagini. Ricordo, per completezza, che questi risultati sono stati ottenuti con valori di default!

3DMark03

 

3DMark05

...e con una piccola clockata:

Ciò mette in evidenza che riesco a giocare con dettagli spinti al massimo a sessioni di "Need for Speeed Underground 2", mentre con "Need for Speeed Most wanted" gioco ad una risoluzione di 1024x768, con i dettagli dell'auto settati al massimo e quelli dell'ambiente medi. Il tutto senza filtro antisotropico. Non ho mai registrato in nessuna sessione di gioco scatti, incertezze e artefatti, le immagini scorrono fluide senza crash del sistema.

3DMark03, overclock

Inoltre, devo aggiungere che quando uso il notebook alimentato a batteria, imposto con CHC (ora noto come NHC, Notebook Hardware Control)  la frequenza della scheda video con i seguenti parametri: Core 108MHz, Memory 100MHz. Ciò migliora la batteria in maniera sensibile, nel caso non abbiate necessità di utilizzare prestazioni video. Il mio giudizio complessivo è soddisfaciente: a quel prezzo c’erano anche sistemi con schede grafiche inferiori se non addirittura con chip integrati.

Dispositivi di archiviazione

Sicuramente l'hard disk non è il pezzo forte del notebook. Per quel che ho visto HP monta diverse marche di HDD, tutti da 80 GB, con 8 MB di Buffer e con una velocità di rotazione di 4200 rpm. Lo storage montato sul mio HP dv4266ea è un Seagate Momentus 4200.2, capace di ottenere buone performace per un HDD da 4200 rpm, ma solo sufficiente se lo si confronta con un HDD da 7200rpm!
La temperatura più elevata che ho riscontrato con CHC è di 52° circa, con un sistema sotto stress. Riporto invece una stranezza: Everest riconosce marca e modello, ma me lo identifica come uno storage da 5400 rpm! Certo mi sarebbe piaciuto, ma credo che non risponda a realtà!
Qui una immagine di HD Tach:

HDTach

Ho avuto modo di provare anche un portatile equipaggiato con un hard disk Toshiba: i risultati sono molto simili. Il mio giudizio complessivo è ottimo: si tratta di uno storage da 4200 rpm, che in pratica ha prestazioni di uno da 5400 rpm, secondo i dati rilevati con HD Tach. A onor del vero però gli hard disk da 7200 rpm sono un'altra cosa! Per il momento, comunque, non sento l’esigenza di avere un HDD più capace e più veloce.

Per quanto riguarda l'unità ottica non ho molto da dire al riguardo. Il mio masterizzatore è un Matshita, ma aggiungo che non tutti i notebook di questa serie montano la stessa marca. L'ho testato e mi sembra tutto nella norma.

Networking

La scheda wireless integrata supporta lo standard 802.11b/g (lo standard g è più veloce e di ultima generazione). Ha anche il Bluetooth. Anche su questo tutto funziona alla perfezione e non ho ulteriori considerazioni da aggiungere.

Autonomia

Non ho utilizzato test particolari, ma per testare l'autonomia del sistema posso offrirvi solo il mio uso quotidiano. Francamente è una mezza delusione: utilizzando l’impostazione "Dynamic Switching" su CHC e con luminosità dello schermo al massimo, sono riuscito a strappare circa 2.15 ore, con un carico di lavoro medio.

Per arrivare ad una autonomia decente devo letteralmente "pianificare una strategia di risparmio energetico"! Oltre ad impostare i vari parametri standard di risparmio energetico di CHC (Max. Battery e Down-Clock della scheda video), uso l’utility MonitorOff, per spegnere lo schermo quando non utilizzo per breve tempo il portatile, oppure imposto a bassa luminosità il monitor. Con queste attenzioni l’autonomia aumenta.

Riporto di seguito alcuni link molto utili per il notebook in questione:
Download e Driver dal Sito HP
ATI Mobile Catalyst Download

Conclusioni

Ci sono altri portatili in commercio con queste caratteristiche tecniche, ma la mia scelta è caduta su HP per diversi motivi: la robustezza riscontrata nei materiali e la proverbiale assistenza clienti che l'azienda si è costruita negli anni. Proprio quest'ultimo, infatti, è per me uno dei parametri più importanti per un notebook! Mi scuso se la trattazione è stata troppo lunga, ma il mio intento è quello di fornire un’immagine dettagliata e quanto più possibile imparziale del prodotto testato, tale da potersi rivelare utile per coloro che si accingono a comprare questo portatile, non conoscendone i pregi e i difetti.

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