Design, schermo e fotocamera
Lo smartphone è disponibile in tre colorazioni differenti: blu, argento e nera. Tutte e tre le nuance sono con finitura lucida e specchiata con frame laterale in alluminio lucido molto scenografico. La qualità del design convince: la presenza di un display che copre interamente tutta la superficie frontale è una marcia in più e la disposizione del doppio sensore sul retro è armoniosa e intelligente.
Non è lo smartphone adatto per chi odia vedere segnetti e impronte digitali, infatti la backcover è facilmente scalfibile (in 10 giorni d’impiego ho visto il retro riempirsi di micrograffi non percepibili con il polpastrello), mentre il vetro anteriore trattiene eccessivamente le digitazioni effettuate. Per fortuna la cover protettiva è inclusa nella confezione ma è un vero peccato che non sia stato utilizzato un trattamento oleofobico migliore.
Il pannello montato su questo smartphone è mediocre, ha un rapporto di forma di 2:1 (18:9), ma la risoluzione si ferma a 1440x720 punti con 282dpi, mentre la tecnologia impiegata è di tipo IPS LCD.
La bassa risoluzione non sarebbe un problema tanto grande se gli angoli di visione di quest’unità non fossero tanto deludenti. Inclinando leggermente il display noteremo subito che la luminosità del pannello viene compromessa, come anche la riproduzione delle immagini, che sono mostrate con forti tinte gialle. HomTom mi ha deluso perché, oltre all’apparenza, servirebbe un po’ di sostanza in più.
Altro comparto trascurato è quello fotografico. Non ci servono due fotocamere mediocri, è certamente meglio averne una che sappia il fatto suo! Il software per la gestione dei due sensori Sony è quello Mediatek, che non volevo vedere qualche anno fa e di certo non mi aspetto di intercettare su dispositivi di fine 2017.
Andando oltre le spartane opzioni presenti nei diversi menù, che non ci permettono di capire cosa voglia dire precisamente “Fine” nella ripresa video (fine è la massima risoluzione di ripresa, che si ferma a 1920x1080 con 30fps, NdR) oppure se quell’EIS (stabilizzazione elettronica) influisca o meno sulla cattura, il software è particolarmente lento sia nella messa a fuoco che nello scatto, portandoci sovente un’immagine mossa e quindi davvero poco appagante. Mi sono trovato a dover fare i conti con un vero e proprio problema di AF, che non riusciva a mettere correttamente a fuoco il soggetto anche in condizioni favorevoli di luce, e con situazioni in cui il forte Flare ha rovinato lo scatto.
Ho testato molti dispositivi nella stessa fascia di prezzo e non mi sono mai trovato a dover cestinare così tante foto per il tipo di AF, cosa che mi fa dubitare che il mio modello sia affetto da qualche problema. Non avendo modo di capire se sia un difetto del mio smartphone, mi limito a segnalarvi le non eccellenti performance della parte fotografica.
Negli scatti macro si riscatta quel tanto che basta, ma a oggi nessun dispositivo in questa modalità ha difficoltà di qualsivoglia natura.
La fotocamera anteriore da 13MP non mi è sembrata superiore ad altre che ho avuto modo di provare e si conferma utile per un selfie da condividere su Facebook.
I video sono nella media, poco stabilizzati e carenti in dettaglio e veridicità delle tinte.