Il futuro è già qua: non servono più auricolari per ascoltare musica o rispondere ad una chiamata sullo smartphone, ma basta un dito. ORII è uno smart ring con tecnologia di conduzione ossea e microfoni per impartire comandi vocali.
ORII è un anello "intelligente" che permette di avere il pieno controllo dello smartphone a mani libere: il dispositivo si connette al telefono via Bluetooth e può essere utilizzato come un auricolare, aiutando così anche chi ha problemi di vista o udito.
Funziona utilizzando la tecnologia di conduzione ossea, quindi quando si indossa l'anello basterà mettere il dito all'orecchio per avere una riproduzione nitida di tutto ciò che gira sullo smartphone, da una telefonata alla playlist preferita. Allo stesso tempo, ORII consente all'utente di controllare il dispositivo con comandi vocali: l'anello può essere utilizzato per effettuare chiamate, inviare messaggi o post sui social media, promemoria e appunti, grazie alla compatibilità con Siri e Google Assistant senza dover sfilare lo smartphone dalla tasca.
ORII è stato svilupato da Origami Labs nel 2015 e finanziato con una campagna su Kickstarter, che si è conclusa in pochi giorni, moltiplicando il budget richiesto per la produzione. Grazie ai 99 dollari per ciascun anello, la società ha superato l'obiettivo fissato di 30000 dollari raccogliendo oltre 300000 dollari con più di 2000 backers partecipanti ed oggi ORII è in prevendita su Indiegogo con prezzi a partire da 129 dollari. Le prime consegne sono stimate per febbraio 2018.
Abbiamo avuto l'opportunità di studiare da vicino questo strano "indossabile" nel corso della Startup Launchpad di Global Sources Electronics Fair 2017, dove Origami Labs espone il suo booth, e dobbiamo ammettere che funziona benissimo. L'idea nasce da un'intuizione di Kevin Wong, CEO della società, che desiderava costruire un dispositivo per il padre ipovedente (e per altri come lui), affinché potesse interagire con il mondo "connesso" attraverso lo smartphone. Dopo aver scelto i suoi soci (tre studenti della Hong Kong University of Science and Technology), Wong ha realizzato il primo prototipo e nell'anno successivo si è dedicato alla scheda tecnica del suo ORII.
L'anello è costruito attorno ad un attuatore di conduzione ossea personalizzato e progettato per trasmettere vibrazioni sonore attraverso le dita fino all'orecchio interno, semplicemente facendo una pressione con lo stesso dito sul trago (il piccolo opercolo che si trova sull'orecchio). All'interno del dispositivo sono poi presenti: un giroscopio, un modulo Bluetooth 3.0 ed uno Bluetooth 4.0, due microfoni per la cancellazione del rumore, necessari per creare messaggi o impartire comandi attraverso gli assistenti virtuali. La batteria da 50 mAh dovrebbe offrire un'autonomia di 1.5 ore in conversazione telefonica e 45 ore in stand-by, ma si ricarica con una case-dock fino a 5 volte consecutive.
ORII è costruito con un telaio in alluminio anodizzato a prova di spruzzo d'acqua (certificazione IPX7), in quattro colori: Matte Black, Sandblasted Silver, Armor Red e Metallic Dark Grey. Se l'idea vi ha incuriosito, date un'occhiata al nostro video da Hong Kong e ne rimarrete affascinati.