ImageDall'unione di Intel e ST Micro nasce Numonyx, specializzata nella produzione di memorie Flash NAND e nello sviluppo di nuove tecnologie per i dischi allo stato solido del futuro. Si investe nelle memorie a cambiamento di fase (PCM).


Intel, ST Micro e Francisco Partners hanno oggi completato la transazione per creare Numonyx, una nuova azienda impegnata nello sviluppo e nella produzione di memorie Flash NOR/NAND, così come nella creazione di dispositivi di memoria a cambiamento di fase (PCM - Phase-Change Memory). Numonyx è la seconda join venture di Intel dedicata alla costruzione di dischi SSD, solid state drive, ma la sua importanza è data proprio dall'interesse di questa azienda in memorie PCM, una nuova tecnologia di memoria non volatile che potrebbe sostituire in futuro le memorie Flash NAND.

I moduli PCM utilizzano materiale standard, una lega calcogenura composta da Germanio (Ge), Antimonio (Sb), Tellurio (Te) chiamata GTS (composizione Ge2Sb2Te5), in grado di cambiare fase (cristallina o amorfa) in modo reversibile e controllato per mezzo di una corrente di programmazione che attraversa la cella di memoria che, riscaldando in modo opportuno il GST, induce il cambiamento di fase. L'utilizzo delle due differenti fasi in una memoria elettronica digitale nasce dall'osservazione sperimentale di una bassa resistenza elettrica per la fase cristallina e di un'elevata resistenza elettrica per quella amorfa.

Intel ha recentemente rivelato un chip PCM, nome in codice "Alverstone", caratterizzato da una struttura multilivello delle celle da 256MB prodotta con processo a 90nm. L'azienda di Santa Clara ha trasferito, per far decollare Numonyx, impianti e strutture specializzati nella produzione di memorie, ottenendo una quota del 45.1%, ST Micro detiene la maggioranza con 48.6%, mentre Francisco Partners hanno acquistato solo il 6.3%.

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti