Nubia Alpha è uno smartphone da polso o, più semplicemente, uno smartwatch trasformabile in smartphone con Qualcomm Snapdragon Wear 2100, sensore di frequenza cardiaca e display OLED flessibile. In vendita al prezzo di 449€ (WiFi) e 559€ (4G), con Nubia Pods in abbinamento.
Il MWC 2019 ha segnato la nascita dell'era 5G e la fine dello smartphone per come lo intendiamo oggi. Capiamoci: lo smartphone non è morto e quei giornalisti e blogger che in questi giorni ne facevano l'epitaffio evidentemente volevano suscitare sensazionalismo, ma è indiscutibile che - con il 5G - qualsiasi dispositivo dotato di un display o di un altro sistema di input-output potrà svolgere le funzioni di uno smartphone.
Piuttosto per lo smartphone inizia una fase di trasformazione ed evoluzione in qualcosa di diverso. Non a caso, infatti, il tema del 5G si accompagna a quello degli smartphone flessibili, che si ripiegano o si arrotolano per trasformarsi in tablet o in smartphone. È indicativo che le novità più interessanti di Samsung e Huawei fossero proprio due smartphone con display flessibile che si aprono per diventare un tablet o si ripiegano per tornare tascabili, ma la stessa tecnologia permetterà di combinare anche smartphone e smartwatch in un unico device.
Quest'ultimo è il concept scelto da Nubia che, già a settembre ad IFA 2018, aveva stupito con i primi prototipi di smartwatch Nubia Alpha. All'epoca si trattava di due esemplari gelosamente custoditi sotto teca, ma la Casa cinese aveva promesso che sarebbero entrati presto in produzione. Promessa mantenuta anche se con un leggero ritardo sulla tabella di marcia: al MWC 2019 di Barcellona, Nubia ha ufficialmente lanciato il Nubia Alpha sul mercato con un evento intitolato "Flex your life" e del quale trovate qui di seguito la registrazione integrale in UHD.
Protagonista dell'evento era proprio il Nubia Alpha del quale sono state illustrate in dettaglio tutte le caratteristiche tecniche e del quale abbiamo anche potuto fare un hands-on. Possiamo considerarlo come uno smartphone "da polso" o, all'opposto, come uno smartwatch che si trasforma in smartphone.
Il merito è di un display OLED flessibile da 4.01 pollici prodotto da Visionox con risoluzione di 960 x 192 pixel e densità di 244PPI che offre un'area di visualizzazione superiore a quella dei comuni smartwatch del 230%. Rendere lo smartphone flessibile e resistente è stata la principale difficoltà tecnica da superare ma Nubia è riuscita nell'intento utilizzando uno speciale adesivo per incollare gli 11 strati del pannello ed un rivestimento in poliammide e vetro. Grazie a queste soluzioni tecniche, Alpha è riuscito a superare innumerevoli test di resistenza ed affidabilità inclusi test alla corrosione e 100.000 cicli di piegatura. Nubia Alpha è certificato IP65.
Il rivestimento del display lo rende impermeabile così come resiste all'acqua anche lo chassis in acciaio inossidabile. Sono disponibili due colorazioni, una con finitura anodizzata nera e l'altra placcata in oro 18K. Per entrambe le versioni, il cinturino è un bracciale con maglie in acciaio che svolgono una duplice funzione: quelle più vicine alla cassa sostengono ed assecondano la curvatura del display mentre le altre possono essere rimosse o aggiunte per adattarlo al diametro di qualsiasi polso.
La cassa del Nubia Alpha non è molto diversa da quella degli altri smartwatch standalone: ha un sensore di frequenza cardiaca sul fondo, uno speaker sul lato sinistro, microfono e due bottoni sul lato destro ed una camera da 5MP con apertura f/2.2 e angolo di 82°. A parte il display, ciò che rende unico il design è il sensore di movimento che permette di controllare il device con le gesture.
Nubia ha chiamato il riconoscimento delle gesture sull'Alpha "Air Interaction Mechanics" AIM e nonostante il nome difficile da ricordare, l'utilizzo nella pratica è semplice ed intuitivo. Basta muovere un indice davanti al sensore per spostarsi sull'interfaccia sui quattro assi. Per selezionare si usa un tap sullo schermo e per andare indietro un pinch.
Nubia ha dovuto inventare un nuovo OS con nuove UI ed UX perché prima dell'Alpha non esisteva nessun device simile. Essendo unico nel suo genere, non esistono già regole o abitudini di utilizzo sedimentate dalla pratica, ed inoltre il display ultrawide consente nuove possibilità e scenari di utilizzo. Le widget sulla home page possono essere spostate in verticale e posizionate dove l'utente ritiene più comodo.
Tutto il sistema operativo di Nubia Alpha è nuovo. E' basato su Android ed oltre ad una home con watch face personalizzabili, ha un launcher per le app suddiviso su tre sezioni. La prima è dedicata alle applicazioni generiche, la seconda al fitness e la terza alle utilities. Oltre al tocco ed alle air gesture, sono supportati anche i comandi vocali.
All'interno del Nubia Alpha c'è una piattaforma Qualcomm Snapdragon Wear 2100 con 1GB di RAM e 8GB di ROM sufficienti per immagazzinare 1000 brani musicali o 6000 foto, ed una batteria da 500mAh. La batteria ha dimensioni standard per gli smartwatch Android Wear e ha una autonomia massima di 2 giorni anche grazie al pannello OLED che permette di risparmiare batteria seppur mantenendo sempre attivo l'always-on display. La ricarica avviene tramite una base magnetica con POGO-pin e non con ricarica wireless ed è presente una tecnologia di quick charge.
Sul versante della connettività, Nubia Alpha sarà disponibile in due versioni, una con WiFi e Bluetooth 5 (10h di durata della batteria in chiamata vocale BT), e l'altra con 4G ed eSIM (5h di autonomia in chiamata vocale 4G). Saranno sul mercato europeo entro l'estate (in Cina già da aprile) al prezzo di 449 euro (WiFi only), 549 euro (4G eSIM) e 649 euro per la versione placcata in oro.
In abbinamento anche Nubia Pods, degli auricolari true-wireless con Bluetooth 5.0 e supporto per Qualcomm aptX Audio nelle stesse colorazioni di Nubia Alpha, per facilitare le chiamate e l'ascolto di musica.