Nokia ha deciso di acquisire la società Symbian con un'operazione da 264 milioni di euro: in progetto la fondazione Symbian per guidare lo sviluppo di applicazioni Web e contrastare le piattaforme rivali.
Nokia, leader nel mercato della telefonia mobile, ha annunciato la prossima acquisizione della società Symbian Ltd., software house nota per lo sviluppo del sistema operativo Symbian OS per telefoni cellulari. Già detentrice del 47.9% delle azioni Symbian, Nokia concluderà l'operazione accaparrandosi il restante 52.1% con 264 milioni di euro. In collaborazione con le società AT&T, LG Electronics, Motorola, NTT DoCoMo, Samsung Electronics, Sony Ericsson, STMicroelectronics, Texas Instruments e Vodafone, Nokia costituirà la Symbian Foundation, che sarà il faro nello sviluppo di applicativi per il Web dedicati ai telefoni cellulari. La partecipazione a questa fondazione non-profit sarà aperta a tutte le organizzazioni.
Nigel Clifford, CEO di Symbian ha spiegato: "Symbian fu fondata dieci anni fa da operatori lungimiranti con l’intento di offrire un sistema operativo aperto avanzato e capacità software all’intera industria mobile. La nostra vision consiste nel diventare la piattaforma software più utilizzata a livello globale ed, effettivamente, oggi Symbian OS gode di assoluta leadership di mercato. L’annuncio di oggi rappresenta un ulteriore passo verso il raggiungimento di questo obiettivo grazie all’adozione di una piattaforma completa e di provata efficacia offerta in modalità open source e ideata per stimolare l’innovazione che è il fulcro della nostra attività."
L'acquisizione di Symbian dovrebbe concludersi celermente: Ericsson, Sony Ericsson, Panasonic e Siemens, detentori di gran parte delle quote, avrebbero già accettato l'offerta di 3.647 euro per azione (5.67 dollari), mentre Samsung Electronics sarebbe in procinto di dare il proprio consenso. Grazie a questi apporti, la Fondazione sarà in grado di offrire una piattaforma unificata dotata di un framework UI comune. Non appena la fondazione sarà operativa, la piattaforma completa sarà disponibile per tutti i membri, con una licenza esente da diritti d’autore.
I contributi messi a disposizione da parte dei membri della fondazione sotto forma di collaborazione aperta saranno integrati al fine di migliorare ulteriormente la piattaforma. Inizialmente, la fondazione metterà a disposizione alcuni componenti sotto forma di contenuti open source, con l’obiettivo di mettere a punto in un secondo momento l'offerta software più esauriente disponibile in modalità open source. Si prevede di raggiungere quest’obiettivo nell’arco dei prossimi due anni e la piattaforma dovrebbe essere rilasciata sotto Eclipse Public License (EPL) 1.0. La piattaforma distribuita dalla Fondazione si svilupperà a partire dalla principale piattaforma software per dispositivi mobili, con oltre 200 milioni di telefoni e 235 modelli, già distribuiti da numerosi rivenditori e decine di migliaia applicazioni di terzi già disponibili per dispositivi dotati di sistema operativo Symbian.
"L’istituzione di questa Fondazione rappresenta il maggior contributo mai fornito alla creazione di una comunità aperta", ha commentato Olli-Pekka Kallasvuo, CEO di Nokia, che ha inoltre aggiunto: "Nokia è grande sostenitrice delle piattaforme e delle tecnologie open source in quanto danno la libertà di costruire, conservare e sviluppare applicazioni e servizi in tutti i segmenti dei dispositivi e offrono un ampio ecosistema che genera rapida innovazione. Questa iniziativa rappresenta pertanto una pietra miliare nella nostra strategia relativa ai software dei dispositivi mobili."
Nokia prevede che l’acquisizione sarà finalizzata durante il quarto trimestre 2008, previa approvazione da parte delle autorità competenti e il rispetto delle consuete condizioni di closing. A livello di bilancio, Nokia prevede che l’operazione avrà un effetto diluitivo nel 2009, si avvicinerà al punto di break-even nel 2010 e avrà effetto accrescitivo nel 2011. In termini di liquidità, si prevede che l’operazione avrà effetto diluitivo nel 2009 e accrescitivo nel 2010 e nel 2011. Al completamento dell’operazione tutti i dipendenti Symbian diverranno dipendenti Nokia.