MSI Wind U115 Hybrid con SSD e hard disk MSI chiude il 2008, annunciando il lancio del suo nuovo netbook Wind U115, un mininotebook caratterizzato da una soluzione ibrida di storage, con drive SSD e hard disk tradizionale. Non ancora comunicato il suo prezzo di vendita.


Come previsto, MSI ha annunciato oggi il rilascio di Wind U115, un'evoluzione del noto netbook U100, atteso per l'inizio del 2009. Questo nuovo modello si compone attorno alla piattaforma Intel Menlow, anche conosciuta con il nome in codice di Poulsbo, abbinata ad un processore Intel Atom Z530, rompendo definitivamente con le precedenti versioni basate sulla piattaforma Intel con chipset 945 e processore Intel Atom N270. MSI Wind U115 presenta anche la particolarità di integrare una soluzione di immagazzinamento ibrida, composta da un drive SSD, sul quale sono installati il sistema operativo e le applicazioni, e da un hard disk classico, sul quale sono conservati i dati personali  (documenti, fotografie, musica, etc.).

MSI U115

L'hard disk tradizionale, che impiega maggiori risorse energetiche rispetto al disco SSD a memoria Flash NAND, può anche non essere utilizzato per garantire una maggiore autonomia. Grazie al basso consumo di energia della piattaforma Menlow e della CPU Intel Atom Z530, il sistema possiede una spiccata autonomia di lavoro, che secondo l'azienda taiwanese puo' raggiungere 10 ore consecutive con una batteria a 3 celle. La CPU caratterizzata da una frequenza operativa di 1.6GHz è accoppiata ad 1GB di memoria.

La capacità del drive SSD è pari a 8GB o 16GB, mentre quella dell'hard disk tradizionale è di 120GB o 160GB. Il resto della dotazione rimane invariato, con uno schermo LCD da 10 pollici con risoluzione di 1024 x 600 pixel. Attendiamo intanto anche il rilascio di Wind U110, che come il fratello maggiore sarà dotato di piattaforma Poulsbo e processore Intel Atom Z530. MSI U115 e U110 saranno commercializzati nel corso del mese di gennaio ad un prezzo non ancora noto.

 

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti