Mozilla ha conquistato l'atteso record, tagliando il traguardo di 8 milioni di download in 24 ore. Attualmente il contatore riporta oltre di 10 milioni di copie distribuite. Un vero successo per la fondazione.
L'evento organizzato da Mozilla per festeggiare il lancio della nuova edizione del suo browser, Firefox 3, ha riscosso un successo epico. I responsabili della fondazione hanno contato oltre 8 milioni di download nell'arco delle 24 ore successive all'introduzione ufficiale, dichiarando così di aver raggiunto l'obiettivo e conquistato il record, fissato inizialmente per 5 milioni di download. Il Dowload Day è terminato ieri alle ore 20.15 in Italia, con circa 8.800.000 download. La chiusura del record è slittata di un'ora a causa di alcuni problemi tecnici sui server Mozilla, assaltati da un numero troppo elevato di richieste. Attualmente possiamo contare un totale di 10.469.370 download, in particolare scaricato 285.818 volte da utenti italiani e il contatore continua ancora a salire.
Con questo risultato l'Italia non solo ha contribuito alla vittoria e al raggiungimento dell'obiettivo, ma si è piazzata tra i Paesi europei più curiosi ed interessati alla nuova versione del browser Firefox, alle spalle di Francia, Inghilterra, Germania e Polonia. Seguono invece Belgio, Olanda, Russia, Lituania, Romania e Ungheria. Il passo successivo adesso è la verifica e la conferma della regolarità dell'operazione da parte delle autorità competenti, e quindi la ratifica tra qualche giorno in via ufficiale.
Scorrendo il mappamondo nel sito SpreadFirefox è curioso osservare come gli Stati Uniti si aggiudicano la leadership, per maggior numero di download effettuati, contrapponendosi così alla Groenlandia con soli 155 download. Zero invece per la Nigeria e poche decine di copie per altri Paesi africani, dove la fame e la povertà segnano la vita di ogni uomo. Anche la Corea del Nord conta 0 download, indice di come l'oppressione di un governo possa annullare le libertà individuali. 9 download in Sierra Leone, saranno turisti, medici volontari o abitanti del posto?
