In occasione di Convergence 2015, l'annuale conferenza Microsoft dedicata alle aziende clienti, Redmond ha annunciato importanti novità sul fronte Microsoft Azure, Dynamics, Office e Skype, nonché su progetti di Windows 10.
Microsoft ha annunciato la disponibilità di nuovi prodotti e servizi pensati per le aziende e le persone che gestiscono i propri dati, ma anche alcuni nuovi dettagli su Windows 10. Le novità sono state svelate in occasione di Convergence 2015, l’annuale conferenza Microsoft dedicata alle aziende clienti, e di Windows Hardware Engineering Community (WinHEC) summit di Shenzhen. Ed ecco qui sotto un riassunto schematico e chiaro dei nuovi servizi.
Strumenti per le persone
- Office Delve, ora disponibile in tutto il mondo, utilizza tecniche avanzate di apprendimento automatico, il cosiddetto machine learning, per aiutare le persone a trovare i documenti, le conversazioni e i contatti di cui hanno bisogno su Office 365. Inoltre, i contenuti di Exchange Online e Yammer sono ora accessibili tramite Delve.
- L'azienda ha annunciato la preview di Office 2016 riservata a sviluppatori e professionisti IT, un importante passo per la prossima versione di Office su desktop Windows. Office 2016 dovrebbe essere disponibile nella seconda metà dell'anno. Microsoft invita sviluppatori e professionisti IT delle aziende clienti a scaricare la preview per iniziare a testare la soluzione e per aiutare a dar forma al prodotto finale.
- La Technical Preview di Skype for Business (in precedenza Microsoft Lync) è già arrivata e i nuovi client, server e servizi di Skype for Business su Office 365 saranno disponibili a partire da aprile. Skype for Business offre un'esperienza di collaborazione voce e video di qualità enterprise basata sulla ben nota interfaccia utente di Skype. Inoltre, i clienti di Skype for Business potranno connettersi con chiunque faccia parte del network di Skype.
Strumenti per le organizzazioni
- Power BI è un servizio, ora disponibile negli Stati Uniti e in più di 140 mercati nel mondo, che aiuta i clienti ad avere una visione d'insieme della propria attività tramite dashboard operative sui mercati, aggiornate in tempo reale e che consente di analizzare i dati tramite report visivi e interattivi e di condividere senza difficoltà nuove informazioni con colleghi e clienti. Saranno presto disponibili i nuovi connettori Power , dashboard e report alcune delle fonti di dati più diffuse nel settore, quali Google Analytics, Microsoft Dynamics Marketing, Zuora, Acumatica e Twilio.
- Il rilascio della versione Spring ’15 di Microsoft Dynamics CRM, attesa per la fine del secondo trimestre del 2015, offrirà miglioramenti significativi delle performance, garantirà una migliore interoperabilità con Office 365 e, grazie alle innovazioni in ambito knowledge management, migliorerà l'efficienza e la collaborazione tra lavoratori e aziende. Questa versione includerà inoltre Microsoft Social Engagement, il più recente aggiornamento dello strumento di monitoraggio dei social network di Microsoft, progettato per permettere di monitorare e interagire con i social network tramite l'applicazione Dynamics CRM e/o Office. Le informazioni ottenute da questa nuova soluzione permetteranno alle aziende di essere più informate su ciò che i clienti dicono su tutti i social network.
Strumenti per le industrie
- Microsoft Azure IoT Suite è un'offerta integrata che capitalizza tutte le principali funzionalità di Azure, come la fatturazione semplificata e le facili provvigioni, per aiutare le aziende a connettersi, gestire e analizzare “all of their things” ovvero tutti i propri dati e i propri oggetti connessi. La suite sarà disponibile come preview nei prossimi mesi e fornirà alle aziende applicazioni complete in grado di indirizzare i più comuni scenari dell’Internet of Things - come il monitoraggio da remoto, la gestione degli asset e la manutenzione predittiva – in modo da semplificare il deployment e rendere scalabile la soluzione fino a includere milioni di oggetti col tempo. Azure Stream Analytics sarà disponibile il mese prossimo sia come parte della suite Azure IoT, sia come servizio autonomo. Già disponibile in anteprima, Azure Stream Analytics permette di elaborare in tempo reale enormi quantità di dati in entrata dagli oggetti e dai servizi, così da consentire alle aziende di prevedere trend e automatizzare servizi e risposte.
- Windows 10 per Internet of Things: Microsoft ha annunciato che Windows 10 offrirà versioni di Windows per molteplici dispositivi IoT con il nome “Windows 10 IoT”. Windows 10 IoT metterà a disposizione un'unica piattaforma Windows con le applicazioni universali e i modelli di driver per un'ampia gamma di dispositivi, da controller a ingombro ridotto, quali i gateway IoT, a dispositivi potenti, quali sportelli bancomat e robotica industriale. Windows 10 IoT offrirà inoltre una sicurezza di livello superiore dal dispositivo alla cloud e connettività nativa da macchina a macchina e da macchina a cloud con i servizi Azure IoT.
Per quanto riguarda Windows 10, Redmond ha assicurato che il nuovo sistema operativo arriverà entro l'estate (quindi presumibilmente con Office 2016) in 190 Paesi. Avrà gli stessi requisiti hardware di Windows 8.1, quindi potrà essere installato su PC fissi e portati datati, con basse prestazioni, ma anche su tablet e smartphone. L'aggiornamento sarà gratuito (per un anno dal lancio dell'OS) per chi già possiede un dispositivo con Windows 7 o Windows 8.1. In particolare:
- per Windows 10 a 64 bit saranno necessari minimo 2GB di RAM, mentre per la versione a 32 bit basterà 1GB. I computer dovranno disporre di minimo 20GB e 16GB per lo storage, rispettivamente, con un chip grafico che supporti almeno le DirectX 9;
- per Windows 10 Mobile, i requisiti dipendono dalla risoluzione dello schermo: gli smartphone con display WVGA o FWVGA dovranno integrare almeno 4GB di memoria interna con minimo 512MB di memoria RAM, mentre i dispositivi con schermi QSZGA (2560 x 2048) la RAM dovrà salire fino a 4GB;
- Windows 10 sarà compatibile con Qualcomm Snapdragon 810, 808, 615, 210 e 208, oltre ovviamente ai chip x86, Intel e AMD.