Lenovo Yoga 900-13 è ufficiale. Integra un processore Intel Skylake, 8-16GB di RAM, fino a 512GB di memoria interna, display da 13" qHD+, USB-C e Windows 10. La SKU più economica costerà 1299 euro in Italia.
La linea di notebook convertibili Lenovo Yoga è la più imitata: l'azienda cinese ha introdotto il suo primo Yoga nel 2012, che ieri (come oggi) rappresenta un computer portatile con display touch capace di ruotare di 360 gradi su una speciale cerniera trasformandolo in un solo colpo in un tablet. Una vera novità tre anni fa, quando gli unici convertibili erano dei notebook con schermo ruotabile sull'asse orizzontale e poi ribaltabile sulla tastiera. Nel corso degli ultimi tempi, Lenovo ha aggiornato la sua famiglia Yoga con modelli molto diversi (non ci sono solo ibridi, ma anche tablet), con varie diagonali del display e prezzi più accessibili, ma non ha dimenticato la fascia alta del mercato. Ed è proprio là che va a posizionarsi l'ultimo Lenovo Yoga 900.
Anticipato da rumors e immagini leaked, nel corso di un evento organizzato a San Francisco con la partecipazione di Microsoft, Lenovo ha introdotto il nuovo Yoga 900-13. La sua scheda tecnica conferma le indiscrezioni: processore dual-core Intel Core i7-6500U (Skylake) con grafica Intel HD 520, 8GB di RAM e 256GB di storage nella SKU base che costa 1199 dollari, mentre il modello con 16GB di RAM e 512GB di memoria interna parte da 1399 dollari. Lenovo Italia ha confermato ufficialmente l'arrivo di Lenovo Yoga 900 nel nostro Paese (come in tutta Europa) per ottobre al prezzo di 1299 euro, nei tre colori clementine orange, platinum silver e champagne gold
Fatta eccezione per la memoria, le due versioni hanno tutte le specifiche tecniche in comune: display da 13.3 pollici qHD+ (3800 x 1800 pixel), WiFi 802.11ac e Bluetooth 3.0, batteria da 66Wh (più densa del 50%) per un'autonomia di 9 ore e Windows 10 Home. Il corredo di interfacce comprende una porta USB Type-C con supporto video-out, due porte USB 3.0, lettore di schede SDXC, jack audio ed una webcam da 1.3 megapixel.
Il design non cambia rispetto alla generazione precedente, ma il telaio è leggermente più spesso (324 x 225 x 14.9 mm) e pesante (1.29 Kg) probabilmente per agevolare la dissipazione del calore prodotto da una CPU più potente di quella installata nello Yoga 3 Pro (Core M). Consente una grande flessibilità, grazie alle sue quattro modalità d’uso (laptop, stand, tent, tablet) che permettono agli utenti di lavorare, giocare, o semplicemente guardare dei video, in una grande varietà di situazioni. Con la sua tipica cerniera a cinturino di alta orologeria, formata da 800 singoli pezzi strettamente intessuti, consente una rotazione notevolmente più fluida, e permette agli utenti di capovolgere e ripiegare facilmente il loro Yoga 900 in diverse modalità. Il convertibile, inoltre, sfrutta appieno le potenzialità di Windows 10 Continuum, consentendo di passare facilmente e senza pause dalla modalità laptop alla modalità tablet.
L’esperienza dell’intrattenimento diventa ancora più coinvolgente grazie agli altoparlanti stereo JBL e a Dolby Audio Premium, per un suono potente, chiaro e pulito. Gli utenti possono immergersi ovunque in un’esperienza virtuale con una qualità da home-theatre – grazie alla capacità dell’audio di adattarsi dinamicamente per offrire un’esperienza sonora Surround virtuale ottimale, sia con gli altoparlanti sia con le cuffie
Vi ricordiamo che Lenovo Yoga 900 è dotato di due ventoline più grandi ma più silenziose per un raffreddamento più efficiente (si parla del 30% in più in totale, con il 15% del calore che viene dissipato attraverso lo chassis). Torneremo a parlarne in occasione della presentazione italiana.
