Intel MicronAnnunciato ufficialmente lo sviluppo di chip NAND a 34 nanometri da 32 Gigabit (4GB), realizzati grazie ad un’avanzata tecnologia di produzione che permetterà di aumentare la capacità di stoccaggio anche in drive con fattore di forma da 1.8 pollici.


Oggi Intel e Micron Technology hanno introdotto il primo dispositivo di memoria NAND con processo produttivo a 34nm e capacità di 32 gigabit (Gb), prodotto con chip Multi-Level. Questa tecnologia è stata sviluppata congiuntamente dalle due aziende e la produzione sarà affidata alla società IM Flash Technologies (IMFT), specializzata nel settore della produzione di memorie Nand Flash. Il chip NAND da 32 Gb (4GB) è l'unico dispositivo con questa densità che si inserisce in un normale pacchetto a 48-lead (TSOP). Ciò potrebbe comportare un abbassamento dei costi nella produzione a larga scala di moduli a densità più elevate. Nel mese di giugno inizierà la distribuzione dei primi campioni, mentre la produzione di massa è prevista nel corso del secondo semestre di quest’anno.

Intel SSD 4GB 34nm 

"Questo nuovo dispositivo a 32 Gb offre la migliore densità di memorizzazione disponibile nel settore", ha dichiarato Brian Shirley, vice presidente della Micron's Memory Group. "Con il nostro partner, Intel, siamo orgogliosi di aver ormai assunto un ruolo guida nel processo di produzione della tecnologia." Pete Hazen, direttore del marketing di Intel NAND Products Group dichiara inoltre: "questi progressi contribuiranno ad espandere la diffusione e l'adozione dei drive allo stato solido(SSD) su piattaforme hardware mobile".

I chip da 32Gb a 34nm, con dimensioni di appena 172mm, saranno prodotte in wafer da 300 millimetri e ogni lotto conterrà quindi circa 1,6 terabyte di memoria NAND. Un singolo chip a 32Gb può memorizzare più di 2000 foto ad alta risoluzione o di ospitare fino a 1000 canzoni personali su un lettore musicale (circa 4 GB). Due pacchetti da 8-die impilati realizzeranno drive da 64 gigabyte, spazio sufficiente per la registrazione di qualsiasi filmato da 8 a 40 ore di video ad alta definizione.

I minori costi di produzione, secondo Intel, consentiranno di raddoppiare l'attuale capacità dei drive, che ospiteranno molto più di 256GB, presenti sugli attuali SSD, anche in fattori di forma ultrasottili da 1.8 pollici. Gli SSD stanno diventando il nuovo supporto di memorizzazione per i notebook, fornendo consumi inferiori, tempi di accesso più veloci, maggiore affidabilità, migliori prestazioni e una sensibile riduzione del rumore rispetto alle unità disco rigido.

Con le innovazioni introdotte dalla tecnologia NAND, come il processo a 34nm, gli SSD in futuro potrebbero offrire vantaggi significativi e soddisfare le esigenze del mercato. Intel crede in questa tecnologia, e gli investimenti per il suo sviluppo potrebbero essere ben ripagati nel breve-medio periodo, se i principali limiti dei drive SSD fossero abbattuti, primo tra tutti il rapporto prezzo/capacità.

 

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