Toshiba è cauta. L'azienda giapponese avrebbe deciso di eliminare dalla roadmap il suo primo chromebook ed un tablet da 10 pollici, con Windows 7 e piattaforma Intel.
Secondo alcune indiscrezioni provenienti da fonti cinesi, Toshiba avrebbe deciso di eliminare o quantomeno ritardare il lancio di alcuni device previsti nella sua roadmap 2011-2012. Si tratta nello specifico di un tablet basato su sistema operativo Windows 7 e piattaforma Intel, ma anche del primo chromebook (cioè un notebook con sistema operativo Chrome OS), il cui lancio era atteso al Computex 2011 di Taipei. L'azienda giapponese avrebbe scartato questi computer, temendo l'ennesimo insuccesso.
La roadmap Toshiba prevedeva inizialmente tre dispositivi: un chromebook, un tablet Windows ed un tablet Android. Solo quest'ultimo device è stato confermato dall'azienda, la quale ha aggiunto che sarà presto in commercio con sistema operativo Android 3.0. Il tablet WIntel (Windows+Intel) con display da 11.6 pollici è stato mostrato in anteprima al CES 2011 di Las Vegas all'inizio dell'anno, ma a causa di alcuni ritardi nel recupero dell'hardware, il suo lancio è stato per ora congelato, in attesa di nuove strategie o di un cambio di piattaforma.
Per quanto riguarda invece il chromebook Toshiba, l'azienda giapponese ha pensato di rimuovere il prodotto dalla roadmap di quest'anno (almeno per ora), scottata dall'insuccesso degli smartbook. Ricordiamo, infatti, che Toshiba è stata tra le prime aziende a scommettere ed investire in questa nuova categoria di mercato, lanciando il suo Toshiba AC100, poco fortunato o forse poco maturo. Secondo voi i chromebook avranno davvero lo stesso destino degli smartbook?
