Novità in casa Hewlett Packard per quanto riguarda il tablet HP TouchPad: prima un taglio di prezzo permanente per il modello attuale e poi i programmi per la futura versione 4G, HP Touchpad Go.
Hewlett Packard taglia i prezzi del proprio tablet HP TouchPad, riducendoli di 100 dollari. Inizialmente si trattava soltanto di una promozione, in vigore per soli due giorni sul territorio americano ma, a quanto pare, i consumatori hanno gradito la cosa, facendo salire le vendite del tablet e così l'azienda americana si è convinta ed ha reso definitivo il prezzo ribassato, che passa quindi da 499 a 399 dollari per la versione da 16 GB con WiFi e da 599 a 499 dollari per quella da 32 GB, sempre con connessione WiFi.
Ma novità ci sono anche per quanto riguarda il futuro di questo tablet. Nella giornata di ieri infatti hanno fatto la loro apparizione sul sito ufficiale dell'FCC (Federal Communications Commission) alcuni documenti riguardanti il modello 4G dell'HP TouchPad. Dai pochi dati disponibili sembrerebbe che il dispositivo sarà dotato di connettività 4G/HSPA+ e sarà inizialmente distribuito dal noto provider AT&T.
Il nuovo tablet potrebbe avere una diagonale di 7 pollici e assumere il nome commerciale di HP Touchpad Go. Al momento non sono noti ovviamente prezzi e tempi di disponibilità sul mercato, ma è probabile che l'azienda farà tesoro delle indicazioni ricevute dagli utenti riguardo al taglio di prezzi di questi giorni.
Ricordiamo che l'attuale HP TouchPad è un tablet dotato di un processore dual core Qualcomm SnapDragon con clock rate di 1.2 GHz, abbinato a 1 GB di memoria e a unità SSD da 16 o 32 GB di capienza. Il display ha una diagonale di 9.7 pollici, lavora ad una risoluzione di 1.024 x 768 pixel ed è caratterizzato da angoli di visione piuttosto ampi. Per quanto riguarda la connettività, oltre al WiFi è previsto anche il Bluetooth. La configurazione è completata poi da un ricevitore GPS integrato, da un accelerometro e da una porta microUSB. Ma soprattutto HP TouchPad è basato sul sistema operativo WebOS, derivante dal know-how di Palm, la storica azienda acquisita alcuni anni fa proprio da HP e che, attualmente, rappresenta una valida alternativa ai vari Google Android e Apple iOS.