Google vuole facilitare le videoconferenze di lavoro, offrendo un kit poco costoso e facile da implementare, che comprende un Chromebox, una webcam Logitech e il servizio "Hangouts". Nasce così Chromebox for Meetings.


Oltre al Chromebox HP e alle prime informazioni su un Chromebox Dell, Google ha rilasciato il suo Chromebox for Meetings, un kit che aiuterà gli utenti in ufficio, soprattutto durante le videoconferenze di lavoro. Il "pacchetto" comprende un Chromebox, una webcam ed un microfono, ed è destinato alle sale riunioni non attrezzate "per motivi di costi e complessità", ma anche alle piccole e medie imprese.

Google ricorda queste cifre: il 40% del tempo viene speso nella sala riunioni e l'80% degli utenti utilizza dispositivi video consumer. Eppure solo il 5-10% delle sale riunioni aziendali è dotato di strumenti per le videoconferenze. "L'idea è di proporre una soluzione compatta e consumer, ma per l'ufficio", spiega Renaud Perrier, ingegnere della divisione Enterprise EMEA Google Apps Solution.

La confezione del Chromebox for Meetings comprende un ASUS Chromebox alimentato da un processore Intel Core i7 e dotato di porta HDMI, Ethernet, due USB 3.0 e due USB 2.0. La webcam è un modello Logitech B910 HD con una lente da 5 megapixel Carl Zeiss in grado di scattare a 30 frame/s con risoluzione di 720 x 1280 pixel e campo visivo di 78 gradi. E' disponibile anche un microfono omnidirezionale DSP ed un telecomando con tastiera. L'utente potrà configurare il suo kit in tre step: collegare il Chromebox, associare il suo account business e cominciare.

Per quanto riguarda il software, il Chromebox for Meetings potrà sfruttare il servizio Hangouts di Google, adattato alle esigenze aziendali. Sarà possibile la condivisione del desktop, la gestione dell'agenda nella sala conferenza e il lavoro collaborativo sulla app di Google. La soluzione è compatibile con tutti i sistemi operativi, tranne Windows Phone. Il sistema è aperto a partecipanti esterni alla società, gestiti tramite la console di amministrazione, ma solo con l'utilizzo di Hangouts. Tra le funzionalità che facilitano lo svolgimento di riunioni, fino a 15 partecipanti, il sistema rileva l'altoparlante ma disattiva il microfono di un utente il cui ambiente è troppo rumoroso per evitare di "inquinare" la discussione. Compatibile anche con gli smartphone, la soluzione di Google utilizza il codec video (VP9) su quattro livelli di qualità. Se la connessione non è abbastanza veloce, verrà riprodotto solo l'audio (formato opus).

Disponibile negli Stati Uniti, Google Chromebox for Meetings sarà in vendita a 999 dollari con il primo anno di garanzia incluso nel prezzo, e 250 dollari l'anno successivo. Secondo Google questa soluzione combina vantaggiosamente un prezzo competitivo con la massima facilità d'uso e flessibilità di utilizzo. Chromebox for Meetings sarà in vendita in Europa entro un paio di mesi, ma probabilmente ancora una volta l'Italia sarà esclusa.

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