Direttamente dallo SMAU di Milano ecco i Fujitsu Lifebook E733, E743 ed E753, Thin&Light destinati all'utenza professionale, che offrono un'elevata standardizzazione della piattaforma hardware trasversalmente ai diversi modelli, così da facilitare le operazioni di manutenzione o evoluzione dei parchi macchine aziendali.
Presentati lo scorso marzo al CeBIT di Hannover e poi aggiornati a maggio con l'introduzione dei processori Intel Ivy Bridge, gli ultrasottili Fujitsu Lifebook E733, E743 ed E753 sono stati presenti anche all'ultima edizione dello SMAU di Milano, dove abbiamo realizzato il video che trovate di seguito. Si tratta di tre Thin&Light che hanno il loro principale motivo di interesse nel fatto di presentare un'elevata standardizzazione costruttiva, non solo evidente esteriormente con la condivisione della stessa scocca, pur declinata in tre form factor differenti, ma anche e soprattutto per quanto riguarda la piattaforma hardware, assolutamente identica da un modello all'altro in alcune componenti fondamentali, come ad esempio la scheda madre. In questo modo infatti è possibile, per le aziende che hanno grandi parchi macchine, realizzare ad esempio un'unica copia dell'immagine di sistema operativo e applicazioni, che potrà poi essere installata trasversalmente ai diversi modelli senza incontrare alcun problema tecnico, operazione che consente così di abbattere drasticamente i costi operativi.
Al di là di questo le principali caratteristiche dei Fujitsu Lifebook Serie E sono rappresentate dallo chassis in lega di alluminio e magnesio, resistente a urti e cadute, con uno spessore che si attesta attorno ai 20 mm e un peso che invece varia a seconda del modello, da 1.7 Kg per il LifeBook E733, a 1.9 Kg per il LifeBook E743 e 2.1 Kg per il LifeBook E753. Anche il display ovviamente è diverso per i tre notebook, non solo per la diagonale, rispettivamente pari a 13.3, 14 e 15.6 pollici, ma anche per la risoluzione, che si attesta a 1366 x 768 pixel, 1600 x 900 pixel e 1920 x 1080 pixel, tutti con finitura opaca.
Tutti e tre i modelli inoltre sono dotati di sensore biometrico per il rilevamento delle impronte digitali, chip TPM 1.2, bay aggiuntivo che può ospitare un'unità ottica, un secondo hard disk o una seconda batteria (o anche niente, se si vuol contenere ulteriormente il peso) e un parco porte composto da 3 USB 3.0, uscite video VGA e DisplayPort, jack audio per cuffie e microfono, plug RJ45 per la connessione alle reti cablate, lettore di schede SD, lettore di Smart Card e foro di aggancio del lucchetto di sicurezza Kensington. In più il Lifebook E743 da 14 pollici offre una quarta porta USB a cui il 15 pollici Lifebook E753 aggiunge anche un'uscita video HDMI.
Interessante, sempre in ottica business, anche la possibilità di agganciare i tre notebook a un unico tipo di docking station che non solo ricarica le batterie ma aggiunge anche una serie di porte, nello specifico 4 USB 3.0, 1 eSATA, 2 DisplayPort, 1 VGA, 1 DVI e 1 plug RJ45, oltre ad altri due jack audio. Moduli Gigabit Ethernet LAN, WiFi e Bluetooth, con 3G o 4 G opzionale, webcam frontale HD con doppio microfono a soppressione di rumore ambientale e tastiera retroilluminata ad elementi isolati che, nel modello da 15 pollici, integra anche un tastierino numerico dedicato, ne completano la dotazione comune.
I Fujitsu Lifebook sono anche completamente configurabili dal punto di vista hardware, con possibilità di scegliere tra diverse CPU Intel Core di terza generazione, fino ai modelli Core i7, con o senza piattaforma vPro, affiancabili poi da un massimo di 16 GB di RAM e da soluzioni di storage sia di tipo classico che a stato solido oppure ibride con 32 GB di memoria NAND e tagli di diversa capienza. I Fujitsu Lifebook E733, E743 ed E753, sono già disponibili in Italia, ad un prezzo variabile a seconda del modello e della configurazione selezionata.
