C
Cloven
Guest
Salve.
Volevo che qualcuno mi facesse capire una cosa, perdonate l'ignoranza in materia, ma ho avuto un solo pc in vita mia (ed ho avuto a che fare con un solo altro, quello dell'ufficio), ed entrambi sono desktop e, non dico vecchi, ma quasi.
Volevo sapere se potevate dirmi a cosa equivale più o meno -per fare un esempio- un pentium 4 da 3.2 ghz dual core (desktop).. rispetto ai processori per notebook di oggi.
Non so se mi son spiegato bene, io fondamentalmente conosco solo poche caratteristiche, come la cache, la frequenza.. ecc.. ma nei fatti, il core2duo è una nuova tecnologia, no?.. quindi a parità di caratteristiche dovrebbe essere di gran lunga più potente.
Mi chiedevo appunto se anche a frequenze minori (es. core2duo da 2.4ghz) il processore rendeva prestazioni maggiori rispetto alla vecchia tecnologia P4 (da 3 ghz e oltre - dual core).
Speriamo che qualcuno m'abbia compreso..
Mi chiedo questo perchè da quanto vedo più o meno il massimo a cui aspirare per un notebook è un 2.80 circa di frequenza (se non andiamo sui quad).. ma il pc dell'ufficio ad esempio, pur avendo non so quanti anni, ha un 3ghz dualcore (P4)..cioè, tornerò indietro nel tempo anzichè andare avanti? Capite che intendo?
Ovvio che poi ci sono anche altri pezzi da considerare (questo desktop qui ha ad esempio: 512mb di ram ddr, penso che 4gb ddr3 facciano sentire differenza, anche la scheda video ad esempio, questo ha 128mb..).. però ecco, vorrei chiarezza, proprio per scegliere il processore giusto nel portatile che comprerò.
Se ad esempio un processore core duo con frequenza sui 2.20 (che quindi non è proibitivo, anzi) equivale o supera le prestazioni di questo processore che ho su questo desktop, bè, posso scendere di prezzo nella configurazione finale, io aspiravo al quadcore perchè pensavo solo alla frequenza e poco alle altre cose, poi però nel tempo chiaramente ho intuito che non era proprio così...
Scusate se ho scritto molto..
Grazie.
C.
Volevo che qualcuno mi facesse capire una cosa, perdonate l'ignoranza in materia, ma ho avuto un solo pc in vita mia (ed ho avuto a che fare con un solo altro, quello dell'ufficio), ed entrambi sono desktop e, non dico vecchi, ma quasi.
Volevo sapere se potevate dirmi a cosa equivale più o meno -per fare un esempio- un pentium 4 da 3.2 ghz dual core (desktop).. rispetto ai processori per notebook di oggi.
Non so se mi son spiegato bene, io fondamentalmente conosco solo poche caratteristiche, come la cache, la frequenza.. ecc.. ma nei fatti, il core2duo è una nuova tecnologia, no?.. quindi a parità di caratteristiche dovrebbe essere di gran lunga più potente.
Mi chiedevo appunto se anche a frequenze minori (es. core2duo da 2.4ghz) il processore rendeva prestazioni maggiori rispetto alla vecchia tecnologia P4 (da 3 ghz e oltre - dual core).
Speriamo che qualcuno m'abbia compreso..
Mi chiedo questo perchè da quanto vedo più o meno il massimo a cui aspirare per un notebook è un 2.80 circa di frequenza (se non andiamo sui quad).. ma il pc dell'ufficio ad esempio, pur avendo non so quanti anni, ha un 3ghz dualcore (P4)..cioè, tornerò indietro nel tempo anzichè andare avanti? Capite che intendo?
Ovvio che poi ci sono anche altri pezzi da considerare (questo desktop qui ha ad esempio: 512mb di ram ddr, penso che 4gb ddr3 facciano sentire differenza, anche la scheda video ad esempio, questo ha 128mb..).. però ecco, vorrei chiarezza, proprio per scegliere il processore giusto nel portatile che comprerò.
Se ad esempio un processore core duo con frequenza sui 2.20 (che quindi non è proibitivo, anzi) equivale o supera le prestazioni di questo processore che ho su questo desktop, bè, posso scendere di prezzo nella configurazione finale, io aspiravo al quadcore perchè pensavo solo alla frequenza e poco alle altre cose, poi però nel tempo chiaramente ho intuito che non era proprio così...
Scusate se ho scritto molto..
Grazie.
C.