laigon

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non me ne intendo di calcolo, ma "programmi di calclo agli elementi finiti" potrebbero essere applicazioni che trovano giovamento dal calcolo parallelo o dal multithreading massiccio?
I programmi di calcolo agli elementi finiti hanno bisogno di una cpu veloce e (ma di questo non sono convinto al 100%) di tanta ram. Quindi credo che il multithreading consentirebbe di eseguire il calcolo in un tempo minore.

in quel caso ti consiglio due cose:
1) verifica se hai qualche applicazione che sfrutta Nvidia CUDA per sveltire il calcolo
scusa l'ignoranza ma cos'è Nvidia CUDA? Io faccio uso tra le altre cosa di AutoCAD e quindi forse lì servirebbe ma come ti ripeto non so cosa sia.

2) un processore quad core + HT come il Core i7 potrebbe esserti molto utile (sembra che anche AMD stia per lanciare dei processori quad-core per notebook)
sarei tentato anch'io di scegliere un pc con tale processore, ho solo "paura" del consumo della batteria ma sopratutto del rumore della ventola e ancora di più della dissipazione (sul mio attuale notebook se metto "massime prestazioni" e ci faccio andare un software per es. di video editing la cpu va in protezione pertanto non metto mai tale modalità.. è come avere una ferrari ma con il limitatore per non fondere il motore.... :) e la cosa mi scoccia un pò e se è possibile non voglio ripetere l'errore)
 

Dgenie

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i consumi ed i profili termici del Core i7 sono abbastanza alti in effetti
è il solito discorso del compromesso fra portabilità e prestazioni
l'equilibrio attuale è molto più spostato verso la mobilità rispetto al passato ma restano comunque e sempre grandezze inversamente proporzionali

CUDA è un'architettura che sfrutta la presenza di più core sulle GPU per effettuare calcoli paralleli

devi verificare se qualcuno dei tool che usi supporta CUDA
 

laigon

New member
i consumi ed i profili termici del Core i7 sono abbastanza alti in effetti
è il solito discorso del compromesso fra portabilità e prestazioni
l'equilibrio attuale è molto più spostato verso la mobilità rispetto al passato ma restano comunque e sempre grandezze inversamente proporzionali

CUDA è un'architettura che sfrutta la presenza di più core sulle GPU per effettuare calcoli paralleli

devi verificare se qualcuno dei tool che usi supporta CUDA
no, non mi risulta che usi tool che sfruttano CUDA.
Comunque devo dire che mi sto un pò allontanando dalla mia prima scelta (HP Pavilion dv6-2150el)... troppa diffidenza da parte mia (non so se è giustificata) verso il core i7 e i suoi profili termici...
Ho visto invece questo: HP Notebook Pavilion DV6-2137EL

Processore Intel® Core™ i5-430M (2,26 GHz, 3 MB cache).
RAM 4096 MB DDR3. Hard Disk 640 GB.
Masterizzatore DVD±RW LightScribe.
Scheda Grafica NVIDIA GeForce GT230M con 1024 MB di memoria dedicata.
Wireless LAN 802.11b/g/n. Display 15,6” LED BrightView.
WebCam. HDMI. Windows 7 Home Premium.

che non sembra male, voi che ne pensate?
Comunque se avete altri consigli da darmi sono quì ad ascoltare, peraltro non è che abbia tutta questa fretta.

Mi togliete una curiosità: che differenza c'è fra l'architettura a 32 e 64 bit? E quali sono i pro e contro? Grazie mille!!!
 

Six6

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Mi togliete una curiosità: che differenza c'è fra l'architettura a 32 e 64 bit? E quali sono i pro e contro? Grazie mille!!!
Pro e contro

Un errore comune è quello di ritenere che le architetture a 64 bit non siano migliori di quelle a 32 a meno che non si abbiano più di 4 gigabyte di memoria. Questo non è completamente vero:

* Alcuni sistemi operativi riservano per uso proprio una porzione dello spazio di indirizzamento di ciascun processo, riducendo di fatto lo spazio libero indirizzabile dai programmi. Per esempio le DLL di Windows XP e i componenti di sistema che girano in modalità utente vengono mappati all'interno dello spazio di indirizzamento di ogni processo, lasciando solo 2 o 3 gigabyte (dipende dalla configurazione del sistema) di spazio di indirizzamento disponibile, anche se la macchina ha 4 gigabyte di RAM. Questa restrizione non è presente nella versione a 64 bit di Windows.
* La mappatura in memoria dei file sta diventando sempre più problematica sui sistemi a 32 bit, specialmente dopo l'introduzione di soluzioni economiche per la scrittura di DVD. File da 4 GB sono ormai usuali, e viste le dimensioni la loro mappatura in memoria su macchine a 32 bit è complicata (è necessario tenerne in memoria solo una certa porzione per volta). Questo porta a problemi prestazionali, dal momento che la mappatura in memoria resta uno dei metodi più efficienti per i trasferimenti dal disco alla memoria, quando viene implementata correttamente dal sistema operativo.

Il maggior svantaggio delle architetture a 64 bit rispetto a quelle a 32 risiede nel fatto che gli stessi dati occupano uno spazio leggermente maggiore in memoria (a causa dei puntatori più larghi, altri tipi di dati e allineamenti -i compilatori in genere inseriscono dei byte inutilizzati allo scopo di allineare l'indirizzo dei dati a una qualche potenza del 2, spesso pari al numero di bit dell'architettura-). Questo incrementa le richieste di memoria dei programmi, e può avere implicazioni nell'uso efficiente della cache (che ha dimensioni limitate). Mantenere parzialmente un modello di dati a 32 bit è un modo, in genere ragionevolmente efficiente, di gestire la situazione. Infatti, il sistema operativo z/OS, decisamente orientato alle prestazioni, usa questo approccio e costringe il codice eseguibile a risiedere in un numero qualsiasi di spazi di indirizzamento a 32 bit mentre i dati possono opzionalmente risiedere in regioni a 64 bit.

Linux a 64 e 32 bit a confronto: I kernel a 64 bit sono diventati più comuni negli ultimi anni, ma le applicazioni a 64 bit stentano ancora a decollare. A volte può essere difficile trovare pacchetti precompilati per architetture a 64 bit, anche se in molti casi è sufficiente ricompilare i sorgenti (a patto di avere le conoscenze tecniche necessarie). Benché i sistemi a 64 bit possano eseguire anche programmi a 32 bit, nel sistema devono essere installate entrambe le versioni delle librerie. Un problema può venire dall'impossibilità di riprodurre certi formati audio/video proprietari per la mancanza dei sorgenti dei codec. In questi casi è necessario riprodurli facendo ricorso a programmi e codec a 32 bit. I sistemi a 32 bit sono ad oggi, nella maggior parte dei casi, preferibili. Gli utenti possono aggiornare più facilmente il sistema e trovare velocemente pacchetti precompilati in rete. D'altra parte, per gli utenti più esigenti (le aziende o i centri di calcolo per esempio) i sistemi a 64 bit presentano invece diversi vantaggi, soprattutto sui sistemi

continua qui:
64 bit - Wikipedia

Saluti
Six6.
 

laigon

New member
qualuno mi dice che ne pensa del

HP Notebook Pavilion DV6-2137EL

Processore Intel® Core™ i5-430M (2,26 GHz, 3 MB cache).
RAM 4096 MB DDR3. Hard Disk 640 GB.
Masterizzatore DVD±RW LightScribe.
Scheda Grafica NVIDIA GeForce GT230M con 1024 MB di memoria dedicata.
Wireless LAN 802.11b/g/n. Display 15,6” LED BrightView.
WebCam. HDMI. Windows 7 Home Premium.
 

Dgenie

Active member
a me piaceva anche la tua prima scelta... quella con Core i7
su altri forum, non su quello di Notebook Italia, sono circolate nelle settimane passate voci incontrollate di problemi di surriscaldamento dei Core i7

le voci riguardavano principalmente Asus M60J e Dell Inspiron 17

abbiamo chiesto informazioni alle aziende ed entrambe hanno negato qualsiasi problema
peraltro qui sul forum nessun possessore di notebook con Core i7 si è lamentato di problemi di surriscaldamento
 

laigon

New member
a me piaceva anche la tua prima scelta... quella con Core i7
anche a me piaceva... ma queste voci mi hanno fatto un pò desistere. Il massimo per me sarebbe chiedere ad qualcuno che possiede proprio quel notebook in modo da chiarire ogni dubbio.

su altri forum, non su quello di Notebook Italia, sono circolate nelle settimane passate voci incontrollate di problemi di surriscaldamento dei Core i7

le voci riguardavano principalmente Asus M60J e Dell Inspiron 17
le avevo sentito anch'io ma non riferite ad un pc in particolare ma proprio al processore

abbiamo chiesto informazioni alle aziende ed entrambe hanno negato qualsiasi problema
peraltro qui sul forum nessun possessore di notebook con Core i7 si è lamentato di problemi di surriscaldamento
io avevo pensato di chiamare alla hp per info ma non l'ho ancora fatto. Se so qualcosa vi dico.
 

Dgenie

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conosco gente che ha comprato HP Pavilion con Core i7 e mi dicevano che drena un po' la batteria (sono sulle 2 ore di durata) ma non che ci sono problemi di temperature

comunque facci sapere cosa ti rispondono da HP
 

laigon

New member
conosco gente che ha comprato HP Pavilion con Core i7 e mi dicevano che drena un po' la batteria (sono sulle 2 ore di durata) ma non che ci sono problemi di temperature

comunque facci sapere cosa ti rispondono da HP
scusa "drena un pò la betteria" = dura poco?

certo appena chiamo hp vi dico.
 

Dgenie

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si, sta sulle 2 ore di durata, che non è pochissimo, ma neanche un buon risultato
poi, lo sai, molto conta anche come sta impostato il risparmio energetico, la luminosita' del display etc