Salve a tutti, mi unisco alla discussione dopo averne letto tutte le pagine nel tempo.
Proprio dalle 76 pagine di commenti si capisce che c'era e c'è tutt'ora molto interesse attorno alle nuove serie di HP.
Prima di tutto ringrazio tutti quelli che hanno fornito informazioni utili, dalla tastiera debole allo schermo un po' troppo sensibile fino allo scampato pericolo dei tasti funzione.
Sono in procinto di sostituire il mio vetusto e acciaccato HP Compaq 6720s, dotato del somaro Celeron 900. Somaro perchè quanto a prestazioni ha la valenza di un bradipo, ma cammina sempre.
Questo dovrebbe farmi ben digerire lo schermo ultra sensibile all'inclinazione perchè sul mio è esattamente così. In 4 anni di sicuro non hanno peggiorato la situazione.
L'idea sarebbe puntare sull'ormai celebre Dv6-6170sl.
Compreso che per la tastiera pare che principalmente fossero i primi pc e soprattutto quelli esposti i primi giorni ad essere diciamo "difettosi", vorrei puntare la mia e vostra attenzione su un altro dettaglio non da poco.
HP terminerà la produzione dei suoi prodotti hardware. Tutti, dai palmari ai notebook, prendendo la strada già intrapresa da IBM. Non ho ancora trovato notizie sulla data precisa, ma la notizia è ufficiale da ormai una settimana.
Cozza abbastanza con la decisione, ancora non attuata, di alzare i prezzi, ma quello è un altro discorso.
Quello che mi chiedo è se conviene acquistare un pc da una marca che sta abbandonando il settore, prima che arrivi una nuova compagnia a comprarne i diritti, come è successo tra IBM e Lenovo.
Non mi sto preoccupando tanto di garanzia ed assistenza, sono abbastanza sicuro HP, in qualità anche di primo produttore di PC al mondo, onorerebbe ogni contratto. Mi preoccupo più per il prodotto in se.
Nel senso, quanta attenzione e qualità sono stati profusi in un progetto sapendo che si sarebbe comunque abbandonato il settore? Essendo questi prodotti end consumer, ed essendo le future attività di HP volte prevalentemente al settore business, un magra figura con dei pc da 1.000 € (con tutto il rispetto per chi non li ha, sia chiaro) non costituirebbe un vero e proprio danno d'immagine.
D'altra parte, nel momento in cui una nuova Lenovo ne acquistasse i diritti, sarebbe sintomo che anche per un'azienda concorrente il prodotto ed il suo design sono validi e non dovrebbero creare problemi, nemmeno a loro.
Questo il mio dubbio, oltre al fatto che mi chiedo allora se la paventata serie 6200 arriverà davvero, e con che marchio. Al momento credo nemmeno esista, ma che presto si farebbe a crearla sfruttando la comunque nuova architettura dei DV6/7 assieme a nuovi componenti quali processore e compagnia briscola.
Un'ultima cosa, ho notato che è momentaneamente svanita la discussione sul problema dello switch della scheda video (Radeon 6770). Poichè il mio utilizzo farebbe prevalentemente leva su software CAD e FEM, la cosa mi interessa abbastanza.
Qualcuno lo ha provato con qualcosa come SolidWorks, Catia o magari pure HyperMesh?
/fine della trasmissione