Ecco come immagina un designer il computer del futuro: uno strano ibrido fra notebook, desktop e proiettore, dalla forma inconsueta e dalle soluzioni tecniche innovative.
I nostri lettori conoscono già Yanko Design, il magazine che pubblica i lavori di giovani e promettenti designer provenienti da tutto il mondo, per il concept VAIO Zoom, un notebook olografico ispirato allo stile delle popolare serie di computer portatili Sony.
In quel caso, il designer aveva immaginato un futuribile notebook composto da due pannelli olografici, ma con fattezze del tutto simili a quelle degli attuali PC portatili. Nulla ache vedere con il rendering pubblicato dal designer coreano Won-Seok Lee che rappresenta uno strano ibrido fra notebook e desktop.
Il nome di questa eccentrica"creatura" è B-membrane: ha la forma di una grossa ampolla, o se vogliamo di un vaso da fiori ed è totalmente sprovvisto di monitor. Per visualizzare il desktop e le applicazioni si usa un proiettore nascosto nel "collo" del computer.
Il design si ispira a "2001: odissea nello spazio" e la dotazione tecnica comprende una membrana che funge da tastiera e da touchpad e che appare e scompare a seconda del bisogno, e un drive ottico integrato. Quando non c'è necessità di output video, il proiettore può essere utilizzato per irradiare effetti di luce nell'ambiente.
