ASUS ROG Flow X13 è un nuovo gaming ultrabook con processori AMD Ryzen 5000 e grafica Nvidia GeForce GTX 1650, che potrà esaltare le sue prestazioni grazie alla ASUS ROG XG Mobile, una dock proprietaria per grafica esterna.
Non ci sono molte alternative: chi cerca un ultrabook potente ed ha un budget molto alto, non può che scegliere il Razer Blade Stealth che in un notebook da 13.3 pollici concentra una CPU Intel Tiger Lake ed una GPU Nvidia GeForce GTX 1650 Max-Q. Ma a breve sarà disponibile un degno rivale, un po' più grande e ancora più potente.
ASUS ROG Flow X13 (GV301) è un ultrabook no-comprise per gamer esigenti (ed anche ricchi), che porta al massimo le sue prestazioni quando è collegato alla docking ROG XG Mobile. Parliamo di un notebook compatto dal design sobrio (e non sportivo come ci si aspetterebbe da una macchina da gioco Republic of Gamers) in colorazione nera, senza LED RGB e con un logo in tinta. Misura 299 x 222 x 15.8 mm e pesa 1.3Kg, quindi è indicato per la mobilità, ben supportata anche da un'autonomia di 10 ore in riproduzione video. In dotazione è fornito il caricabatterie super-leggero USB-C PD da 100W che permette di ricaricare il notebook (da 0 al 60%) in soli 39 minuti.
Per la prima volta un gaming ultrabook possiede uno schermo con aspect ratio 16:10, touch e ribaltabile fino a 360° per utilizzare l'ASUS ROG Flow X13 sia in modalità notebook che in modalità tablet, tent e stand. Saranno disponibili due pannelli da 13.4 pollici: Full HD (1920 x 1200 pixel) a 120Hz con 100% sRGB e UHD 4K (3840 x 2400 pixel) a 60Hz con 116% sRGB. Entrambe le configurazioni del display sono protette da Corning Gorilla Glass, supportano la funzione Adaptive-Sync e sono Pantone Validated per una superba accuratezza dei colori.
Ed anche la sua piattaforma hardware è particolare: ASUS ha optato per processori AMD Ryzen 5000, fino al Ryzen 9 5980HS, ed una scheda grafica Nvidia GeForce GTX 1650 (non specificata quale variante).
Per garantire buone prestazioni, riducendo al minimo la rumorosità e le temperature, l'azienda taiwanese ha deciso di adottare la tecnologia "Liquid Metal" già presente in alcuni gaming-notebook della serie ROG, che potrà assicurare una migliore dissipazione con una diminuzione - secondo ASUS - di almeno 10° grazie a tre dissipatori di calore e griglie di aerazione. Anche la forma delle ventole "Dual Arc Flow" è stata pensata per garantire un flusso di aria più potente (+15%), grazie a 84 pale più aerodinamiche, per una maggiore stabilità ed una riduzione del rumore. Inoltre, le ventole di raffreddamento dispongono del sistema di pulizia automatica per garantire prestazioni affidabili nel tempo.
I due speaker di tipo "down-firing" in abbinata con la tecnologia Dolby Atmos offrono un audio cristallino e coinvolgente. Inoltre, il sistema Two-Way AI Noise Cancelation per la cancellazione bidirezionale del rumore assistita da AI garantisce una comunicazione chiara durante le sessioni di gaming ed è potenziata dalla CPU per avere un impatto minimo sulle prestazioni di gioco.
Passando ala connettività, ASUS ROG Flow X13 è molto fornito rispetto a qualsiasi altro ultrabook da 13 pollici con quattro porte USB 3.2 Gen2 (di cui due USB-C), un jack audio da 3.5 mm, un'uscita HDMI 2.0b e infine il connettore proprietario per la ASUS ROG XG Mobile. Dietro questo nome, si nasconde in realtà tutto il "carattere" del nuovo ultrabook di ASUS che, per accontentare il pubblico di gamer (hardcore), può essere collegato ad una scheda grafica esterna.
La soluzione non è nuova, nemmeno per ASUS, ma le eGPU faticano ancora ad imporsi sul mercato e soprattutto in ambiente Windows. ASUS ROG XG Mobile è una dock proprietaria, ufficialmente per problemi di larghezza di banda ma anche a causa di un vincolo tecnico, visto che Thunderbolt è un'interfaccia esclusiva dei processori Intel. E ASUS ROG Flow X13 è dotato di APU AMD.
ASUS ROG XG Mobile è basato su un'interfaccia PCIe 3.0 x8 che permette di sfruttare una banda totale di 63 Gbit/s dedicata esclusivamente alla scheda grafica. In confronto, Thunderbolt 4 (o TB3) ha un limite di 40 Gbps e deve condividere la larghezza di banda, se sono collegati altri dispositivi. La soluzione di ASUS è anche molto compatta con dimensioni di 155 x 208 x 29 mm e peso di un chilogrammo.
Solo per confronto, Blade Core che è la dock per grafica esterna di Razer, è molto più grande (168 x 374 x 230 mm - 6.5 Kg) ma è compatibile con schede grafiche standard che possono quindi essere sostituite dall'utente, a differenza della ASUS ROG XG Mobile venduta con una GPU Nvidia GeForce RTX 3000 già installata (non removibile) a scelta tra una GeForce RTX 3060, RTX 3070 o RTX 3080.
Questa dock integra una porta USB 3.2 Gen2, che alimenta un hub input/output per la connettività aggiuntiva, e un alimentatore integrato da 280W che supporta sia XG Mobile sia Flow X13 in modo da non doversi portare dietro un ulteriore caricabatterie.
Grazie al supporto della ASUS ROG XG Mobile, l'ultrabook ASUS ROG Flow X13 rappresenta una soluzione adatta per giocatori mobile o almeno per tutti quegli utenti che, dopo una dura settimana di lavoro, amano rilassarsi il week-end o la sera con qualche partita al proprio titolo preferito senza essere costretti ad acquistare un computer portatile o desktop ad hoc per questa attività.
Sappiamo che esiste una domanda per questo genere di laptop, ma forse ASUS sembra dimenticare che non tutti possono essere disposti a spendere 4000 euro per una soluzione del genere, per di più proprietaria e non aggiornabile. Sì, avete letto bene, stando alle prime indiscrezioni l'ultrabook con la dock per grafica esterna sarà in vendita al prezzo di 3999 euro con un il lancio previsto in primavera.