Come forse già saprete, Acer ha presentato al CES 2020 di Las Vegas la nuova generazione di ultraportatili convertibili Spin 5 e Spin 3, con schermi ad alta risoluzione (fino a 2K), processori Intel Ice Lake e grafica Iris Plus, WiFi 802.11ax, Thunderbolt 3 e oltre 15 ore di autonomia. Saranno disponibili in Europa rispettivamente da fine aprile a 1099 euro e da marzo a 649 euro, ma noi abbiamo avuto la possibilità di vederli in anteprima e studiarli da vicino a poche ore dal lancio.
Nella video presentazione qui sopra, abbiamo raccolto le prime impressioni sulle due macchine con una panoramica sul design e sulle varie opzioni di configurazione per entrambe, ma dobbiamo ammettere che i nuovi Acer Spin 5 e Acer Spin 3 rappresentano molto più di un refresh. Pur condividendo il concept convertibile con la serie precedente, che consente la rotazione del display fino a 360° per una maggiore versatilità di utilizzo, i due ibridi sono stati aggiornati nella componente hardware con miglioramenti sotto diversi profili.
Acer Spin 3 SP314-54N è un ultrabook 2-in-1 con display CineCrystal IPS da 14 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel) in 16:9 con cornici da 7.82 mm e processore Intel Ice Lake di 10th gen a scelta tra il dual-core Core i3-1005G1 a 1.2GHz o il quad-core Core i5-1035G1 a 1.0GHz con grafica Intel UHD 620 o il quad-core Core i5-1035G4 a 1.1GHz con Intel Iris Plus Graphics G4. Acer Spin 5 SP513-54N si distingue per uno schermo CineCrystal IPS da 13.5 pollici 2K (2256 x 1504 pixel) in 3:2 con cornici da 7.78 mm e solo due opzioni per il processore, anche se più efficienti: il quad-core Intel Core i5-1035G4 e il quad-core Intel Core i7-1065G7 con il sottosistema grafico integrato Intel Iris Plus Graphics G7. Per entrambi, la piattaforma hardware è completata da (fino a) 16GB di RAM LPDDR4X e SSD M.2 NVMe PCIe 3.0 da 128/256/512 GB o 1TB.
Spin 5 e Spin 3 hanno entrambi in dotazione uno stilo Acer Active Stylus a ricarica rapida che utilizza la tecnologia Wacom AES (Active ElectroStatic), che replica il feeling di carta e penna reali, grazie a 4096 livelli di pressione. Per questo scrittura, disegno e qualsiasi interazione con la penna sono precise e realistiche. Spin supporta opzionalmente l’Active Stylus con tecnologia Wacom AES 2.0 per un’esperienza di scrittura ancora più fluida e precisa. La lunghezza dello stilo ricorda quella di una penna reale (12.93 cm) e restituisce una sensazione al tatto che lo rende comodo da impugnare. Quando non viene utilizzato, si può riporre in un comodo vano dove si ricarica rapidamente. È sufficiente una carica di 15 secondi per avere 90 minuti di autonomia in scrittura.
Le differenze tra i due modelli continuano anche su dimensioni e autonomia: Spin 3 misura 325 x 230 x 16.9 mm e pesa 1.5Kg con una batteria da 3 celle (48Wh) per un'autonomia annunciata di 12 ore, mentre Spin 5 misura 300 x 235 x 14.9 mm e pesa 1.2Kg (quindi è più compatto e leggero) con una batteria da 4 celle (56Wh) che regala un'autonomia di 15 ore. Per entrambi i telai sono realizzati in alluminio con poggiapolsi in lega di alluminio-magnesio.
Passando alla connettività, troviamo i moduli WiFi 802.11ax (2x2, Intel Wireless Wi-Fi 6 AX201) e Bluetooth 5.0, una porta HDMI (chiaramente indicata come HDMI 2.0 solo nel modello da 14 pollici), un jack audio combo, due porte USB 3.0 (una utile per la ricarica) ed una USB 3.1 Type-C Gen2 (Thunderbolt 3) che raddoppia nello Spin 5.
Acer Spin 3 SP314-54N e Acer Spin 5 SP513-54N prevedono anche un lettore di schede microSD, una webcam HD 720p con microfono, la tastiera retroilluminata opzionale e due altoparlanti DTS Audio Acer TrueHarmony. Non manca il lettore di impronte digitali per un accesso sicuro attraverso Windows Hello.