ZTE Eco Mobius e C-World: concept smartphone modulare e cloudEcco due concept ZTE piuttosto interessanti: lo smartphone modulare Eco Mobius, i cui singoli componenti possono essere sostituiti senza cambiare l'intero device, e C-World, una rivoluzionaria soluzione che unisce connessione NFC e cloud per ottenere informazioni personalizzate potenzialmente su qualsiasi dispositivo (e non solo).


Una fiera come il Consumer Electronics Show di Las Vegas non è solo il luogo in cui esordiscono i prodotti più nuovi ma spesso anche dove le aziende mostrano tramite concept la propria visione dell'evoluzione futura del proprio mercato di riferimento. E' quanto ha fatto ad esempio la cinese ZTE con due prototipi davvero innovativi, chiamati rispettivamente Eco Mobius e C-World.

ZTE Eco Mobius è sostanzialmente uno smartphone modulare, le cui singole componenti possono essere sostituite senza dover per questo acquistare un intero nuovo terminale. Sostanzialmente l'idea di fondo è dunque la stessa di Phoneblocks, la startup di qualche anno fa, poi confluita nel Motorola Project Ara, di cui però attualmente si sono perse le tracce. Eco Mobius si presenta come un device diviso in quattro sezioni principali, integrate tra loro tramite semplici slitte a scorrimento: LCD, core, fotocamera e batteria. Il primo comprende sia il pannello vero e proprio che il vetro di protezione mentre il terzo e il quarto sono auto esplicativi. Il modulo più complesso è invece decisamente il core, che ospita CPU, GPU, ROM, RAM e altri componenti elettronici.

Il concetto è semplice: secondo ZTE l'evoluzione tecnologica attuale rende i prodotti velocemente obsoleti, spesso troppo velocemente, perché magari vorremmo comprare il modello nuovo solo in virtù di uno schermo con risoluzione maggiore, di una fotocamera migliore o di un processore più potente ma per farlo dobbiamo acquistare un prodotto interamente nuovo, sprecando soldi e aumentando la produzione di rifiuti tecnologici. Eco Mobius invece risolve il problema consentendo un facile upgrade solo di quello che ci interessa davvero. ZTE ha anche pensato alla realizzazione di una community online tra i cui membri sarà possibile vendere e comprare i singoli componenti o i moduli: in questo modo un processore ad esempio resterà davvero in circolazione finché non smetterà di funzionare e non solo finché qualcuno avrà deciso che gliene serve uno più performante.

ZTE Eco Mobius

C-World, acronimo per Customize your World (personalizza il tuo mondo), è una soluzione ancora più avveniristica. In pratica si tratterebbe di creare un sistema di dati pubblici integrati via cloud a cui accedere da qualsiasi posto grazie a uno smartphone che supporti la funzione e a un terminale di riconoscimento. In un sistema del genere un enorme quantità di dati per diversi servizi sarebbe ospitata in strutture di pubblico accesso, il processore ospitato nello smartphone poi sarebbe in grado di filtrare i dati a seconda delle specifiche preferenze dell'utente.

Per fare alcuni esempi pratici in un ristorante uno smartphone C-World potrebbe fornire informazioni sui piatti filtrandole secondo le esigenze di salute dell'utente, piuttosto che secondo il proprio gusto, in una metropolitana invece consentirebbe di pagare il biglietto e fornirebbe il percorso personalizzato per la meta da raggiungere, in una città straniera infine si potrebbero ottenere informazioni di shopping personalizzato a seconda delle preferenze personali. Ovviamente non c'è una data di produzione per questi concept e non è nemmeno sicuro che arrivino mai sul mercato ma si tratta di soluzioni sicuramente stimolanti.

ZTE C-World

Come cita infatti la frase alla fine del comunicato stampa di ZTE: "I designer sono sognatori. Immaginano un futuro migliore e trasformano le loro visioni in realtà passo dopo passo. I progetti non sono vuote immaginazioni; essi dovrebbero essere centrati sulla user experience offerta e seguire una filosofia progettuale amichevole, innovativa, pura e premurosa".   

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