Zotac ha un'idea per rendere portatili i visori di realtà virtuale più potenti: basta inserire un PC desktop Zotac in uno zaino e metterlo in spalla, per poter vivere in piena libertà l'esperienza virtuale. Video demo.
I visori di realtà virtuale di fascia alta, come HTC Vive o Oculus Rift, hanno bisogno di connettersi ad un PC ad alta potenza per poter funzionare e questa "condizione" se da un lato dona un'esperienza virtuale di primo livello dall'altro li rende meno portabili di un visore sullo stile del Cardboard di Google, che utilizza solo lo schermo dello smartphone ed il suo processore.
Zotac ha però un rimedio: c'è un modo per utilizzare i kit VR premium anche in movimento ed è infilare un computer Zotac in uno zaino e portarselo in giro. La società ha pubblicato un video demo che mostra proprio quello che definisce "Zotac Mobile VR".
Al momento non abbiamo molti dettagli sul kit, quindi non sappiamo se si tratti di un dispositivo che potremo acquistare nei prossimi mesi o solo di un'idea su carta, ma stando al comunicato stampa ufficiale nello zaino si trova uno dei più potenti PC da gioco Zotac, come l'ultimo Zotac Magnus EN980. E' un Mini PC con Intel Core i5-6400 e GPU NVIDIA GeForce GTX 980 in un telaio grande appena 228 x 203 x 127 millimetri, con sistema di raffreddamento a liquido.
Non è escluso che nello zaino possano finire anche PC desktop più piccoli, ma i modelli con raffreddamento passivo dovrebbero avere un rendimento migliore chiusi in uno zaino, perché le ventole di un sistema di raffreddamento attivo soffierebbero solo aria calda. Infine, anche se l'azienda cinese non è stata molto precisa, osserviamo che il Mini PC dovrebbe avere una batteria integrata capace di garantire una buona autonomia anche "sotto sforzo". Il progetto sembra interessante, ma sarà necessario valutare il peso dello zaino e le temperature raggiunte, prima di iniziare a pianificare la produzione.
