Xbox One, video anteprima italianaXbox One è ormai vicina all'esordio e di essa si sa quasi tutto. Nell'anteprima italiana che vi proponiamo però sono state illustrate alcune nuove funzionalità supportate da Kinect, molto interessanti perché consentono un tipo di interazione avanzata con i giochi.


La Xbox One è una delle console di nuova generazione più attese sul mercato, che sarà in vendita a partire dal prossimo 22 novembre al costo di 499 euro. Anche se pensavamo di sapere ormai tutto su questo dispositivo, nella nostra video anteprima italiana sono spiegate alcune funzionalità avanzate di Kinect, la videocamera integrata nel bundle e in grado di rilevare i nostri movimenti e la nostra voce, che risulteranno sicuramente molto interessanti per i videogamer, perché consentono un nuovo livello di interattività con i titoli giocati, diverso e alternativo ai comandi tramite i movimenti del corpo.

Per chi ancora non lo sapesse ricordiamo che Microsoft ha cambiato anzitutto l'aspetto della Xbox One, allontanandosi dal design da tipica gaming console per avvicinarsi a quello, più sobrio ed elegante, di un device multimediale, che può tranquillamente stare nel salotto di casa, accanto all'impianto stereo e alla TV. L'aspirazione della nuova console di Redmond infatti è quella di allontanarsi dall'immagine di prodotto destinato unicamente ai più giovani per proporsi come media center a tutto tondo, che fa da centro per l'intrattenimento di tutta la famiglia.

Microsoft Xbox One

All'interno Xbox One ospita un processore x86-64 a 8 core da 1.7 GHz sviluppato da AMD, abbinato a 8 GB di RAM DDR3 e a una GPU anch'essa realizzata dal chipmaker di Sunnyvale, con architettura GCN (Graphics Core Next), clock rate di 800 MHz, supporto alle API DirectX 11.1 e potenza di calcolo di 1.2 Tflop, grossomodo la stessa offerta attualmente da una scheda grafica dedicata AMD Radeon HD 7770 GHz Edition. La GPU inoltre integra anche 32 MB di 6T-SRAM che fungono da buffer consentendo un trasferimento verso il processore dei dati da elaborare molto più veloce di quanto qualsiasi tipo di memoria di sistema possa garantire. La dotazione è poi completata da un hard disk integrato da 500 GB, lettore DVD/Blu-ray 6x, moduli di connettività WiFi, Ethernet e Bluetooth, ingresso e uscita video digitali HDMI e due porte USB 3.0.

La console inoltre integra ben tre diversi sistemi operativi: uno "core" per le funzioni base della Xbox, in grado quindi di gestire al meglio tutto ciò che è inerente al gaming, uno basato su Windows, tramite il quale sarà possibile navigare, eseguire app, effettuare videochiamate ed altro ancora e infine uno intermedio, utile a favorire il dialogo tra gli altri due.

Una delle caratteristiche più importanti comunque è la presenza in bundle della webcam Kinect, migliorata nelle prestazioni grazie all'adozione di un nuovo sensore di movimento a 1080P RGB, che consentirà di catturare video a 30 FPS e soprattutto di rilevare non solo i movimenti del corpo e delle mani ma anche altri dati biometrici, come l’orientamento e le rotazioni degli arti, il bilanciamento del corpo, la forza d’impatto e la profondità nello spazio dei movimenti, le espressioni facciali e il ritmo cardiaco, facendo tutto ciò per un massimo di 6 giocatori contemporaneamente.

Kinect inoltre riconosce anche il linguaggio naturale ed accetta dunque anche comandi vocali. In particolare la capacità di riconoscere le espressioni del viso e quindi i sentimenti del giocatore e la sua frequenza cardiaca consentiranno nuovi tipi di interazione sia nei giochi dedicati al fitness che in quelli di azione. Nei primi ad esempio Kinect potrà "capire" cosa ci piace o ci diverte di più, mentre nei giochi a sfondo horror cosa ci terrorizza di più e in entrambi i casi il gioco riprodotto si reimposterà automaticamente per aumentare la frequenza con cui accadono certi tipi di eventi. Grazie ai sensori audio e al supporto per i comandi vocali inoltre si potrà assistere a un'interazione molto più avanzata. In Dead Rising ad esempio gli zombie reagiranno a qualsiasi rumore ambientale prodotto dal giocatore, direzionandosi verso la sorgente dello stesso per avventarsi sull'avatar del protagonista, mentre in Ryse: Son Of Rome, intere legioni potranno essere comandate con gli ordini che il giocatore impartirà vocalmente. 

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