USB Type C si avvicinaLo USB 3.0 Promoter Group ha annunciato di aver completato le specifiche del nuovo standard Type C e di averle passate allo USB Implementers Forum (USB-IF) per le procedure di certificazione: velocità di 10 Gbps, erogazione di corrente fino a 100 W per ricaricare anche i portatili e attacco simmetrico.


Attualmente di porte USB (Universal Serial Bus) ce ne sono di tutti i tipi, per tutte le esigenze ed i gusti; ci sono quelle full size, quelle mini e quelle micro, ma al di là del form factor, tutte le soluzioni attuali condividono alcuni problemi di fondo. Anzitutto la forma asimmetrica, che storicamente ha reso USB un formato non proprio user friendly a causa del fatto che le periferiche possono essere agganciate solo in un senso, costringendo così l'utente a dover guardare per controllare quello che fa.

Inoltre, dal punto di vista dell'alimentazione elettrica, le USB non sono capaci di erogare le tensioni necessarie alla ricarica dei dispositivi più grandi, come ad esempio un notebook. Ora però Lo USB 3.0 Promoter Group ha annunciato di aver finalmente completato le specifiche del nuovo standard Type C e di averle passate allo USB IF (USB Implementers Forum), che avrà il compito di sviluppare il programma per la certificazione.

USB 3 Type C con connettore reversibile

Dunque siamo ormai in dirittura d'arrivo. Il nuovo USB Type C introdurrà diverse novità ma anche qualche criticità, soprattutto per via del fatto che, da quando esiste lo standard USB, per la prima volta si perderà la retrocompatibilità. USB Type C infatti avrà un attacco completamente nuovo e diverso dagli attuali, sia per dimensioni che per forma. Grande grossomodo quanto l'attuale microUSB, il Type C sarà universale, e ospitabile indifferentemente da smartphone, tablet e notebook, anche perché supporterà fino a 100 W, sufficienti quindi per ricaricare anche i device più grandi.

Connettori USB a confronto

Il nuovo standard però avrà anche finalmente il dentino interno simmetrico, posizionato al centro e con gli stessi contatti su entrambe le facce, così da facilitare finalmente le operazioni di connessione, liberando l'utente dalla necessità di controllare il verso di inserimento: ora infatti sarà indifferente l'orientamento dell'attacco per la buona riuscita della connessione. Questi cambiamenti però se appunto renderanno decisamente più versatile la nuova porta ne impediranno la retrocomaptibilità con le porte attuali. Ci vorrà ancora del tempo però prima di vedere il nuovo standard adottato in qualche device.   

Via CNX-Software

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti