Aumenta il numero di tablet con APU ultramobile AMD Mullins: un tablet quanta da 10 pollici si aggiunge al reference design AMD Project Discovery da 11 pollici con DockPort. Sono sottili, fanless e dotati di ottime capacità di elaborazione grafica 3D.
AMD sembra ancora credere molto nelle proprie chance di ritagliarsi una fetta significativa del mercato ultramobile, soprattutto tablet e, nonostante il sostanziale insuccesso della precedente APU Temash, ha deciso di insistere e riprovarci quest'anno con la nuova famiglia Mullins, basata su core Puma a 28 nm e GPU con architettura Graphics Core Next, che dovrebbe garantire prestazioni superiori rispetto a Temash nell'ordine del 35 % per la CPU e del 22 % per la GPU.
A testimoniarlo è la presenza di un nuovo tablet AMD Mullins al MWC 2014, che va ad affiancarsi al reference design di AMD denominato Project Discovery. Il nuovo device non ha un nome specifico e porta semplicemente quello dell'OEM che l'ha realizzato, Quanta appunto, con cui AMD ha intracciato già da alcuni anni una proficua collaborazione. Si tratta di un tablet da 10.1 pollici con display Full HD che appare molto ben realizzato, con scocca full flat elegante e sottile. Il device mostratoci era equipaggiato con una APU Mullins quad core da 1.2 GHz, abbinata a 2 GB di RAM DDR3 e a un'unità a stato solido mSATA da 60 GB e faceva girare molto bene Microsoft Windows 8.1 a 64bit.
Visto che come sempre le APU AMD offrono ottime prestazioni in ambito grafico è interessante anche la possibilità di sfruttare questo tablet trasformandolo in una gaming console mobile grazie alla connessione a un controller custom (ottenuto sezionando un controller per XBox) che aggiunge ai lati dello schermo i comandi del gamepad. A differenza di Project Discovery, però in questo caso il controller è collegato alla porta USB e non alla nuova porta DockPort, assente sul tablet Quanta.
Discovery, che ricorderete per essere stato già protagonista di una demo al CES 2014, è un tablet ancora più ampio, da 11 pollici, la cui principale caratteristica, oltre ovviamente ad essere equipaggiato con una APU Mullins e Windows 8.1 a 64 bit, è quella di poter essere inserito in una docking station che, come quella appena descritta per il Quanta, aggiunge al tablet i comandi di gioco. A differenza però dell'altra qui è presente anche un sistema audio aggiuntivo e una porta USB, sfruttando le capacità di DockPort.
Non sappiamo se Mullins darà i risultati sperati da AMD ma sicuramente i due tablet Quanta e Discovery sembrano ottimi prodotti, ben realizzati e dalle prestazioni solide e convincenti. Al momento comunque il chipmaker di Sunnyvale non ha annunciato ufficialmente alcun tablet in arrivo da uno dei suoi partner, né genericamente basato su Mullins né in particolare ricavato da uno dei due reference appena visti.
