Skype, la nota piattaforma di comunicazione basata sulla tecnologia VoIP, ha subito nei giorni scorsi un vero e proprio blackout. Nelle ultime ore la situazione sta lentamente tornando alla normalità.
Il 22 dicembre verrà ricordata come una giornata estremamente particolare per la piattaforma Skype. Infatti, a causa del malfunzionamento simultaneo di un elevato numero di supernodi (per approfondimenti vi invitiamo a leggere questo articolo), gli utenti non hanno avuto più modo di accedere al loro profilo né di utilizzare le funzionalità del programma. Tale condizione è stata causata dalle diverse versioni della piattaforma, alcune delle quali meno “gestibili” dalle infrastutture Skype.
Ricordiamo, infatti, che tale sistema, si basa sull’insieme di milioni di singole connessioni denominati per l’appunto supernodi che provvedono alla gestione e allo smistamento del traffico che deriva dall’impiego della tecnologia VoIP (Voice over IP). Nelle situazioni meno gravi, il software ciclicamente tentava la connessione alla Rete, riuscendovi soltanto in pochi casi e, comunque, in modo poco stabile. Immediatamente gli ingegneri dell’azienda sono intervenuti cercando di ripristinare la situazione creando ulteriori supernodi che potessero supportare di nuovo il servizio.
Con il passare delle ore, la situazione è migliorata sempre di più, anche se attualmente ancora permangono alcune problematiche seppur in via di risoluzione definitiva. Infatti, perlomeno dalle stime che Skype ha divulgato, sembra che ben il 90% degli utenti sia tornato online. Nello specifico, sembrerebbe che audio, video e instant messaging funzionino correttamente mentre l’instant messaging offline e la videochiamata di gruppo, hanno ancora difficoltà e rimangono fuori servizio. Non resta che attendere ancora qualche ora quando, verosimilmente, dovrebbe essere risolto qualunque problema di connessione.
