Gli smartwatch iniziano a diventare decisamente popolari ed ecco quindi che su iFixit appaiono i primi disassemblaggi dedicati a due esponenti di ultima generazione, entrambi con Android Wear: LG G Watch e Samsung Gear Live. Sorprendentemente il risultato è che entrambi sono molto più semplici da smontare rispetto a uno smartphone o a un tablet.
Samsung Gear Live e LG G Watch sono due smartwatch di ultima generazione, entrambi basati sul nuovo sistema operativo Android Wear, messo a punto da Google col preciso scopo di risolvere i limiti degli smartwatch precedenti, delegando al software molte funzioni prima a carico dell'hardware e quindi per questo spesso assenti. In ogni caso gli smartwatch sono una categoria di device destinata a diventare sempre più diffusa e la scelta di iFixit, popolare sito di teardown, lo ratifica.
Nel video che trovate di seguito e in queste due guide su LG G Watch e Samsung Gear Live, lo staff ha infatti proceduto a smontare i due prodotti, scoprendo cose interessanti. La prima è che in media gli smartwatch, o quantomeno questi due smartwatch, sono più facili da disassemblare rispetto a uno smartphone o a un tablet, tanto da conseguire un punteggio elevatissimo, pari a 8 su 10 per il Samsung e addirittura a 9 su 10 per l'LG.
Anche l'intera procedura è molto più semplice, la cassa è facilissima da aprire, nonostante entrambi gli smartwatch siano resistenti alle infiltrazioni di liquidi secondo lo standard IP67 e le batterie sono molto facili da rimuovere e quindi sostituire. In generale per l’intera operazione sono richiesti pochi attrezzi professionali ma comunque facili da reperire e nessuno dei due presenta fissaggi proprietari o fa uso di colla per bloccare la componentistica interna.
Per quanto riguarda la dotazione hardware i due modelli sono molto simili, come già avevamo visto in passato, ma presentano anche alcune differenze sostanziali. Il SoC è lo stesso, un Qualcomm Snapdragon 400 APQ8026 con processore quad core da 1.2 GHz e in entrambi i casi è abbinato a 512 MB di RAM e a 4 GB di memoria interna. Tuttavia i due dispositivi hanno un controller differente per il proprio touchscreen e chip di memoria diversi, inoltre il Gear Live ha un accelerometro a 9 assi e un giroscopio, mentre il G Watch ha un sensore di movimento a 6 assi.
Insomma, nonostante Google chieda ai propri partner di assicurarsi che Android Wear appaia e funzioni in maniera identica su qualsiasi device, lascia comunque un certo grado di libertà sulla scelta della componentistica.
