Razer Project Valerie, concept di gamestation con tre display G-Sync dal vivoRazer "Project Valerie" è il primo gaming notebook al mondo ad integrare tre display G-SYNC per un'esperienza di gioco realmente immersiva. Noi l'abbiamo visto da vicino e ve lo descriviamo nei minimi dettagli grazie a uno dei prototipi mostrati al CES 2017, prima del furto.


Al Comsumer Electronics Show di Las Vegas, Razer ha svelato un nuovo concept di notebook multi-monitor che fissa un nuovo standard per l’intrattenimento immersivo e il computing portatile multipurpose. Denominato "Project Valerie", il sistema è il primo computer portatile al mondo con tre monitor integrati: ogni display 4K IGZO da 17.3 pollici è dotato di tecnologia NVIDIA G-SYNC capace di produrre i framerate più fluidi possibili, e di un’ampia visuale di gioco a 180 gradi NVIDIA Surround. I professionisti della creatività possono aspettarsi il 100% di precisione del colore Adobe RGB abbinato a uno spazio complessivo su schermo mai visto su un unico computer.

Razer Project Valerie

Project Valerie utilizza un meccanismo di implementazione automatico progettato da Razer: ogni display scivola meccanicamente a lato dello schermo principale e si colloca in posizione, in modo molto semplice per gli utenti. Grazie al supporto integrato multi-monitor, gli utenti non devono avere a che fare con il tipico groviglio di fili delle configurazioni desktop ed il risultato finale è un ambiente di lavoro e di gioco particolarmente lineare e pulito, oltre che semplice da gestire.

Insomma è stato uno dei dispositivi più curiosi presentati a Las Vegas e - a quanto pare - qualcuno non vedeva l'ora di metterci le mani sopra. Al termine della fiera americana, infatti, il CEO di Razer ha annunciato il furto di due dei suoi prototipi e Project Valerie è proprio uno di questi. Non si conosce l'identità del ladro né le ragioni per cui l'abbia fatto, ma dopo qualche giorno il computer rubato è apparso in vendita su un sito cinese di aste online, chiamato Taobao. L'annuncio (ora rimosso) mostrava una foto di Project Valerie ed il prezzo pari a 150000 yuan, circa 20 mila euro.

Razer Project Valerie

Anche noi abbiamo visto quel prototipo da vicino e non riusciamo ancora ad immaginare come possa essere stato rubato. Se date un'occhiata alla nostra video prova (e a quella in inglese che trovate in fondo all'articolo), Project Valerie era esposto nel booth di Razer sotto una pesantissima teca in vetro e per tutta la durata della fiera è stato sorvegliato da un paio di operatori, che si davano il cambio proprio davanti alla postazione. Noi stessi, per girare il video e scattare qualche foto, abbiamo dovuto sfidare la sicurezza. Quindi come è stato possibile perderlo di vista?

Passando all'equipaggiamento tecnico, Project Valerie sfrutta le funzionalità professionali del nuovo Razer Blade Pro da 17 pollici. Il device è stato concepito tenendo a mente appassionati e power user in cerca di prestazioni desktop e possibilità di operare in multitasking in mobilità. Il design proposto è quello tipico Razer, con l’integrazione di un triplo monitor. Lo chassis in alluminio CNC “unibody” è spesso meno di 4 centimetri e pesa circa 5,5 chilogrammi. L’adattatore compatto AC incluso è più piccolo rispetto a sistemi similari, sottolineando ulteriormente la portatilità di Project Valerie.

Project Valerie integra il sistema di gestione termico che caratterizza la linea di laptop Razer: una ventola personalizzata e uno scambiatore di calore dinamico si combinano con una camera di vapore per ottimizzare la dissipazione del calore.

Razer Project Valerie

Project Valerie è il secondo notebook Razer a utilizzare gli switch meccanici Ultra-Low-Profile di Razer. Ogni tasto dispone di un punto di attuazione e rilascio. La pressione richiede 65 grammi di forza, offrendo lo stesso “feel” delle tastiere meccaniche di dimensioni normali. Tastiera, trackpad e monitor estesi sono inoltre abilitati a Razer Chroma, e questo apre una serie praticamente infinita di effetti luminosi che possono essere personalizzati dall’utente o sincronizzati a determinati eventi di gioco.

Come i più recenti sistemi di Razer, Project Valerie integra la scheda video NVIDIA GeForce GTX 1080 e soddisfa ampiamente i requisiti hardware minimi richiesti da HTC Vive e Oculus Rift, risultando di fatto uno dei dispositivi VR-ready più maneggevoli per appassionati e sviluppatori.

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